Milano scende in piazza per i bambini israeliani presi in ostaggio da Hamas. Neanche la pioggia ha fermato il flash mob andato in scena nel pomeriggio in piazza Duomo: davanti alla cattedrale simbolo della città sono stati "parcheggiati" 37 passeggini vuoti, riempiti soltanto dalle foto dei bimbi. Attaccato a ogni carrozzina un palloncino, bianco o rosso. Sui volantini la scritta “rapiti” accompagna i volti di ogni bambino, con nome ed età, e l’appello: “Per favore aiutaci a riportarli a casa vivi”.
Ad organizzare il flashmob in piazza del Duomo a Milano è stato un gruppo di israeliani e italiani che hanno sfilato da via Passarella fin sotto la Madonnina per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sorte dei piccoli prigionieri. Un movimento che ha preso piede in diverse città europee che hanno voluto mandare un chiaro messaggio di condanna per il coinvolgimento dei più piccoli in questo terribile conflitto. Il motto che ha accompagnato le manifestazioni in tutta Europa è "Bring them home" che tradotto significa "riportiamoli a casa".
Si tratta dell'ennesima manifestazione pro Israele o Palestina che riempie le strade di Milano, sempre più divisa dal tema: domenica scorsa un gruppo di giovani israeliani aveva tappezzato il centro città con centinaia di questi volantini con i volti e i nomi degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas. Mai come in questo periodo non sembrano esserci oltre 2500 chilometri a dividere il capoluogo lombardo da Gaza.