Rispetto, collaborazione e crescita, personale e sportiva. La società Real Trezzano, affiliata all’Inter, ha obiettivi ambiziosi per le sue squadre e lungimiranza per il settore femminile che continua a collezionare successi, grazie alle giovani calciatrici e a uno staff tecnico all’altezza di questi talenti. La prima squadra gioca nel Campionato di promozione (prima in classifica), mentre la under 15 ha vinto il campionato invernale Csi e si prepara ad affrontare la "fase Gold" per il titolo di campione provinciale. Un gruppo affiatato, sul terreno di gioco e nello spogliatoio, con ragazze che amano il calcio: alcune coltivano la passione per questo sport divertendosi, sempre con lo spirito di sana competizione e amicizia che distingue Real Trezzano, altre con il sogno di indossare la maglia della Nazionale. Sono tanti i talenti, in difesa, centrocampo e attacco.
Tra i pali, poi, c’è la tredicenne Chiara Salvatico, una promessa che, nel giro di pochi anni, è diventata una punta di diamante, apprezzata da squadra e società ma anche dalle avversarie in campo. Nel ruolo di portiere, emerge tutta l’energia e la determinazione della giovane, stimata anche per i valori dello sport che segue con passione. Come tutte le ragazze della under 15, preparata grazie a un team d’eccellenza. "Rappresenta una delle più grandi novità e soddisfazioni della stagione sportiva - racconta il presidente Marco Serviddio -. Creata quest’anno, la squadra ha già dimostrato il suo valore. L’obiettivo è far crescere le giovani atlete, dal punto di vista tecnico e personale, favorendo lo sviluppo delle loro capacità calcistiche in un ambiente sano, inclusivo e motivante".
È d’accordo tutto lo staff che segue le ragazze: il direttore sportivo Riccardo Bottini e il suo collaboratore Maurizio Porta, il mister Salvatore Oddo e il secondo Katia Sbruzzi, il preparatore portieri Domenico Salvatico e l’assistente di campo Xhevdet Maliqi. "Le ragazze hanno dimostrato grande coesione, voglia di imparare, impegno, sacrificio ed energia - sottolinea Bottini -. L’obiettivo è creare anche una scuola calcio per le più piccole. Un progetto che coniuga l’aspetto di inclusione sociale con quello sportivo".