ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Paullo, due medici in pensione. C’è l’ambulatorio temporaneo

Il servizio funzionerà anche in agosto, ma con un orario ridotto e su prenotazione

Anche a Carpiano è stato istituito un ambulatorio temporaneo per supplire alla mancanza di camici bianchi

Anche a Carpiano è stato istituito un ambulatorio temporaneo per supplire alla mancanza di camici bianchi

La carenza di medici di base fa sentire i suoi effetti anche nel Sud-Est Milanese, con le istituzioni locali (Comuni e Asst) costrette a trovare soluzioni-tampone per supplire a pensionamenti e trasferimenti. A Paullo, in seguito al pensionamento di due camici bianchi, è stato istituito in via Mazzini 17 un ambulatorio temporaneo di medicina generale, attivo nei giorni feriali e gestito sulla base di una turnazione tra medici. Il servizio funzionerà anche in agosto, sia pure con una contrazione degli orari rispetto a luglio. La prenotazione è obbligatoria. L’ambulatorio "ha permesso a 2.500 pazienti di non rimanere scoperti. Abbiamo rilevato nei giorni scorsi alcuni problemi di gestione del servizio, a causa della grande mole di persone che si presentavano. Così, da qualche giorno è stato introdotto il ricevimento su appuntamento, per evitare che si creino nuovamente situazioni spiacevoli per le persone, che passavano anche alcune ore in sala di attesa", spiega il sindaco Luigi Gianolli, che sta monitorando la situazione ed è stato di recente nominato vicepresidente dell’assemblea dei sindaci del distretto sanitario Bassa Martesana-Paullese. Lo stesso Gianolli ha maturato una lunga esperienza in campo medico, con un passato da primario al San Raffaele. "Credo non si possa prescindere dal proprio medico di famiglia – dice –: noi sindaci siamo i primi a essere chiamati a rispondere ai cittadini, che chiedono garanzie riguardo ai servizi".

La situazione dell’ambulatorio di via Mazzini è oggetto di attenzione anche da parte della lista civica Paullo Nuova, col suo capogruppo Giancarlo Broglia. Paullo Nuova, che siede tra i banchi dell’opposizione, aveva anche chiesto al Comune di convocare un’assemblea pubblica sull’argomento.

In seguito al pensionamento di un medico, anche a Carpiano è stato istituito un ambulatorio temporaneo, che a sua volta garantirà l’apertura agostana. Anche in questo caso, per ridurre i tempi di attesa è stato introdotto un sistema di prenotazione obbligatorio.

Il tema della carenza dei medici di base è tornato di attualità anche a Novate Milanese, dove il Comitato locale per la salute ha segnalato situazioni di disagio, specie a carico degli anziani, invocando l’intervento del difensore civico regionale. Questi i riflessi, sul territorio, di un’emergenza che si riscontra ormai su scala nazionale.