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Paulo Fonseca visita l'Istituto Beccaria: iniziativa solidale del Milan

L'allenatore del Milan Paulo Fonseca ha incontrato i giovani detenuti del Beccaria per un progetto di recupero sociale.

Giornata rossonera al Beccaria. Fonseca allena i baby detenuti: "Chiedete aiuto, non siete mai soli"

L’allenamento di mister Paulo Fonseca con i baby detenuti sul campo di calcio a 5 dell’Ipm Beccaria

Una giornata diversa dal solito, ieri, per i ragazzi ospiti dell’Istituto penale per minorenni Beccaria. Nel penitenziario alla periferia di Milano l’allenatore del Milan Paulo Fonseca ha incontrato giovani carcerati impegnati in percorsi di recupero e riabilitazione sociale. Un’iniziativa organizzata da Fondazione Milan e dal club rossonero nell’ambito dei loro progetti d’impegno sociale, ideati per dare risposte concrete ai bisogni del territorio attraverso interventi solidali.

Fonseca ha visitato il Beccaria e ha parlato con i ragazzi di valori e opportunità, provando a portare un messaggio di speranza e solidarietà: "Nella vita di tutti i giorni come nel calcio – ha spiegato l’allenatore rossonero – la disciplina e il rispetto delle regole sono valori fondamentali per poter raggiungere gli obiettivi che ci prefissiamo. È poi molto importante anche avere la consapevolezza che non siamo mai soli, e che nel momento del bisogno chiedere aiuto non è un motivo di vergogna ma di grande consapevolezza. Che si tratti di persone a noi care, di amici, di professionisti o compagni di squadra".

Dopo questo momento di riflessione, Fonseca ha portato i giovani detenuti sul campo da calcio a cinque dell’Ipm e li ha guidati in una piccola sessione di allenamento. Il tecnico ha cercato di interagire molto con i ragazzi, spiegando loro con serietà esercizi e situazioni di gioco. Quella di ieri è solo l’ultima di una serie di visite promosse dal Milan in strutture specifiche nel periodo natalizio. Nelle scorse settimane la società rossonera ha infatti organizzato degli incontri a sorpresa con i piccoli pazienti dei reparti pediatrici di alcuni ospedali milanesi e lombardi. Protagonisti di queste attività sono stati calciatori e calciatrici rossoneri: Francesco Camarda, Alessandro Florenzi, Matteo Gabbia, Christy Grimshaw, Marta Mascarello, Fikayo Tomori oltre all’ex Marco Borriello. Oltre a questo la Fondazione e il club hanno deciso di devolvere a supporto dei programmi di accessibilità una parte dell’incasso proveniente dalla vendita dei biglietti per la gara Milan-Genoa, tenutasi domenica sera.

Questa ulteriore iniziativa si lega a quelle organizzate tra fine novembre ed inizio dicembre, quando il Milan ha invitato a San Siro numerosi tifosi e membri di società sportive di persone con disabilità, soffermandosi sull’importanza dello sport come un elemento inclusivo e accessibile a tutti.

Alessandro Stella