Il presidente (autosospeso) di Fondazione Fiera, Enrico Pazzali
Il centrodestra in Consiglio regionale ha detto “no“ alla richiesta del Pd di chiedere le dimissioni di Enrico Pazzali dalla presidenza di Fondazione Fiera, carica da cui si è autosospeso poco dopo l’uscita delle notizie relative all’indagine su presunti dossieraggi illegali effettuati dalla società Equalize. La mozione urgente, presentata dal Partito Democratico, non è stata nemmeno messa in discussione.
È quanto sottolinea, in una nota, il Gruppo consiliare del Partito Democratico in Consiglio regionale della Lombardia. "È incredibile come il governatore leghista Attilio Fontana e la destra in Regione Lombardia non vogliano mettere fine a una situazione insostenibile che prosegue da mesi – dichiara Pierfrancesco Majorino, capogruppo Pd in Consiglio regionale – e componente della segreteria nazionale dei Democratici –. C’è qualcosa che impedisce loro di fare la scelta più giusta e ovvia, quella di chiedere a Pazzali di dimettersi, ma la nostra mozione non è nemmeno stata messa in discussione. Su questo tutta la destra è stata compatta".
Dieci giorni fa era stato il gruppo del Pd al Senato a presentare un’interrogazione alla presidente del Consiglio dei ministri e al titolare del Dicastero delle Imprese e del Made in Italy, firmata dal presidente Boccia, per chiedere quali iniziative intendesse assumere il Governo "al fine di tutelare l’immagine della Fondazione Fiera di Milano".