
Il segretario del Partito democratico Enrico Letta (nella foto) arriverà a Milano per “aprire’’ la Festa dell’Unità, che quest’estate si svolgerà al Ride di Porta Genova e sarà in versione ridotta (dal 1° al 4 settembre) ed elettorale. La data ufficiale del dibattito con il numero uno dei dem, capolista del partito alla Camera in città nella lista proporzionale per le elezioni comunali del 2022, non è stata ancora confermata, ma dovrebbe essere l’1 o il 2 settembre.
Alla kermesse democratica è atteso anche il sindaco Giuseppe Sala. Ma, anche in questo caso, non c’è ancora conferma sulla data dell’intervento del primo cittadino. Sarà interessante conoscere la posizione di Sala sul “Modello Milano’’ tradito dai vertici centralisti del Pd nelle liste elettorali meneghine. Ogni riferimento alle durissime parole utilizzate dall’assessore comunale alla Casa, il dem Pierfrancesco Maran, escluso dalle liste, è puramente voluto. Perché “Modello Milano’’? Perché dal 2011 ad oggi la città è amministrata dal centrosinistra: dal 2011 al 2016 dal sindaco Giuliano Pisapia, dal 2016 in poi dall’attuale primo cittadino, che lo scorso ottobre ha conquistato il secondo mandato. Nelle liste Pd nei collegi milanesi, però, c’è un solo consigliere comunale dem, Beatrice Uguccioni, ma in una posizione che difficilmente le consentirà di essere eletta in Parlamento.
Il Terzo Polo, intanto, prepara un nuovo appuntamento milanese. Lunedì alle 13, alle Stelline di corso Magenta, Renzi aprirà la campagna lombarda al fianco di Mariastella Gelmini, il ministro per gli Affari regionali che per la prima volta entrerà nelle sale di corsa Magenta non più da esponente di Forza Italia ma da neoiscritta ad Azione. E ieri mattina, proprio dalle Stelline, la coordinatrice regionale degli azzurri, Licia Ronzulli, ha affondato il colpo contro i forzisti fuoriusciti ed entrati nel Terzo Polo: "Il vero centro siamo noi. Diffidate da chi ha usato Forza Italia come un taxi dopo aver ottenuto tutto per 20 anni. Bisogna ricordare che Calenda è stato eletto europarlamentare con i voti del Pd e che quella è un’accozzaglia messa in piedi solo per le poltrone". Lunedì ci si aspetta la risposta della Gelmini. Il duello tra le due ex rivali lombarde in FI è appena iniziato.
M.Min.