BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Piazza Ghezzi a Cernusco. Così la vogliono i residenti

Abitanti e commercianti del quartiere Tre Torri coinvolti nel restyling. Dalla consultazione, un desiderio comune: "Uno spazio da vivere".

Abitanti e commercianti del quartiere Tre Torri coinvolti nel restyling. Dalla consultazione, un desiderio comune: "Uno spazio da vivere".

Abitanti e commercianti del quartiere Tre Torri coinvolti nel restyling. Dalla consultazione, un desiderio comune: "Uno spazio da vivere".

Primo colpo di ruspa per la nuova "piazza partecipata". A Cernusco scattano i lavori per cambiare faccia al cuore del quartiere Tre Torri: piazza Ghezzi. Il progetto è nato dal basso, a ridisegnarla daccapo, abitanti e commercianti. Una sfida per l’Amministrazione che sta portando avanti il restyling dei rioni che costellano il centro e ora è il turno di quello che ospitava il sindaco Ermanno Zacchetti, il primo cittadino scomparso a luglio abitava qui. Un restyling ancora più sentito dalla Giunta che ha assistito al completo all’avvio del cantiere.

"La parola d’ordine è rigenerazione - spiega Alessandro Galbiati, assessore ai Lavori pubblici - qui l’intervento si inserisce in una sistemazione più ampia che prevede anche il nuovo asilo nido costruito con i fondi del Pnrr: 2,1 milioni di investimento". Mezzo milione, invece, la cifra in arrivo anche dal Distretto del commercio per la nuova Piazza Ghezzi. Fra le novità a fine opera, giochi della tradizione intarsiati nel pavimento, marmo rosso e giallo al posto delle vecchie mattonelle e intorno le quattro magnolie che resteranno dove sono sempre state. Obiettivo, "ricostruire le relazioni", qui, il reale vincerà sul virtuale.

La risposta all’appello dell’Amministrazione a dire la propria è stato massiccio, 239 persone si sono espresse e il disegno finale è frutto dei loro desideri. Il cammino per tagliare il traguardo è cominciato a inizio 2023. Dalla consultazione a tappeto - "Piazza la tua idea" - erano emerse indicazioni chiare: la gente sognava uno spazio da vivere, dove incontrarsi e chiacchierare e lasciarsi alle spalle per un attimo ansia e stress di tutti i giorni. I cernuschesi hanno espresso come priorità quella di trasformare il salotto del quartiere in un posto gradevole per una pausa o per lo shopping.

Un altro tassello del recupero che ha già interessato altre piazze in città: Matteotti, Salgari, Padre Giuliani "in una visione policentrica", sottolinea l’Amministrazione. Più verde fruibile, più elementi di socialità, più spazio per i negozi, le indicazioni unanimi. Presto la risposta: nove grandi aiuole verdi lambiranno anche la casetta dell’acqua che resterà dove è, mentre nel viale principale saranno inseriti campane e gioco dell’oca contornati da sanpietrini.