Milano, sette piazze davanti alle scuole diventano pedonali: si parte da via Pescarenico

Soddisfatta l’Assessore al Piano Quartieri Gaia Romani: “Una città più vivibile e capace di garantire migliore qualità della vita ai suoi cittadini più piccoli, restituendo alla socialità spazi che prima erano destinati alle auto, a partire dalle scuole”

Milano, via Pescarenico diventa pedonale (Frame video Mianews)

Milano, via Pescarenico diventa pedonale (Frame video Mianews)

Milano, 20 settembre 2024 – Sette piazze da vivere e oltre 7mila metri quadrati resi pedonali, che il Comune consegnerà ai cittadini entro il prossimo 5 ottobre. Prendono forma a Milano i progetti del bando 'Piazze aperte per ogni scuola’, l'avviso pubblico che ha raccolto decine di proposte provenienti da scuole, cittadini, associazioni e commercianti per aumentare la sicurezza e il benessere di coloro che frequentano gli spazi a ridosso dei plessi scolastici.

È via Pescarenico, nel Municipio 5, la prima piazza inaugurata e contestualmente è stato presentato un calendario di iniziative aperte alla cittadinanza, che si terranno a partire da oggi e nell'ambito del 'No parking day', delle Mobility e Green Week e del Forum della Partecipazione (dal 3 al 6 ottobre alla Fabbrica del Vapore), nelle strade oggetto di interventi di urbanismo tattico davanti agli istituti scolastici. Come richiesto dai proponenti via Pescarenico si rifà il look con 1.200 metri quadri di nuova area pedonale, 12 panchine, 3 tavoli da picnic, 14 piante in vaso e 2 tavoli da ping pong.

“Con il programma piazze aperte – ha spiegato l'assessora al Piano Quartieri Gaia Romani - portiamo avanti la nostra visione di città. Una Milano più vivibile e capace di garantire migliore qualità della vita ai suoi cittadini più piccoli, restituendo alla socialità spazi che prima erano destinati alle auto, a partire dalle scuole”. “Questi nuovi interventi di urbanistica tattica - ha dichiarato Arianna Censi, assessora alla Mobilità - che ci consentono di rendere più vivibile e anche più gradevole lo spazio di fronte ad una scuola, sono un altro passo avanti nella strategia avviata dell'amministrazione per recuperare aree urbane da restituire alla socialità, oltre che a garantire una maggiore sicurezza per gli alunni e per le loro famiglie”.