BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Pioltello, sedicenne violentata nell’androne del palazzo la sera del suo compleanno

Accusato di stupro un marocchino di 28 anni che è stato arrestato per spaccio di droga. L’episodio è avvenuto nel problematico quartiere Satellite

Un caso di violenza sessuale a Pioltello

Pioltello (Milano), 14 luglio 2023 – Stuprata nell'androne di un palazzo a Pioltello di ritorno dalla festa dei suoi 16 anni. Vittima, una studentessa sudamericana, che subito dopo l'aggressione ha chiamato l'ambulanza. L'aguzzino, un piccolo spacciatore marocchino di 28 anni, è finito subito dietro le sbarre per droga, 30 grammi di hascisc trovati a casa sua durante la perquisizione, poche ore dopo la violenza.

Lui, l'ha adocchiata per strada, lei si è spaventata – ha raccontato ai carabinieri – e ha accelerato il passo, era a poche centinaia di metri da casa, convinta di riuscire a mettersi al sicuro. Ma non è stato così, perché il pusher l'ha afferrata e trascinata nell'ingresso di uno dei palazzoni anonimi del Satellite, il quartiere difficile dove vivono entrambi, e ne ha approfittato. Inutili i tentativi di scappare e di sottrarsi all'orrore. Minuti terribili già scolpiti nella memoria. Quando è tutto finito lui si allontana e lei telefona al 118, racconta cosa è successo e i soccorritori l'accompagnano al Centro violenza sessuale della Mangiagalli.

Scattano le indagini, e partono da alcuni punti fermi perché la ragazza, seppure sotto choc, fornisce particolari dettagliati sugli orari, sul posto, descrive lui che conosceva di vista, ma non si erano mai parlati prima, i suoi abiti. Gli stessi che i militari troveranno nell'abitazione del disoccupato che vive di espedienti, come tanti nel rione dove 8 abitanti su 10 sono stranieri.

La periferia modello degli anni Sessanta è diventata un ghetto, dove coabitano un centinaio di nazionalità diverse concentrate in poco più di un chilometro quadrato: 55 casermoni di nove piani per un totale di quasi 10mila persone, ma nessuno conosce i numeri precisi. Fra subaffitti e abusivi il sovraffollamento è all’ordine del giorno. Una polveriera dove in tante situazioni vale ancora la legge del più forte, nonostante gli investimenti del Comune per riportare la legalità fra le sue strade. Per rintracciare lo stupratore sono state essenziali le telecamere, nelle immagini c'è lui con gli stessi vestiti raccontati dall'adolescente, è stato arrestato in flagranza per il possesso di stupefacenti, per la violenza è stato denunciato, i militari stanno acquisendo altri filmati.