
di Rosario Palazzolo
Il nuoto è ripartito a Paderno Dugnano, dove la piscina comunale del centro sportivo Toti ha finalmente potuto riprendere a lavorare a pieno regime. Nonostante la stagione sia cominciata in ritardo e anche il meteo ci abbia messo lo zampino con tante giornate incerte, la parola d’ordine è ottimismo. Più volte negli ultimi giorni i gestori di Mgm Sport hanno registrato il tutto esaurito nel parco acquatico all’aperto.
"Per come era cominciata la stagione non possiamo che dirci soddisfatti per i risultati che stiamo ottenendo - spiega Maurilio Casertano, presidente della Mgm Sport, che gestisce diversi impianti tra il Nord Milano e la Brianza -. La risposta degli utenti è stata forte e a tratti sorprendente. Abbiamo aperto il 14 giugno e subito abbiamo avuto il pienone. È evidente che le persone hanno bisogno di spazi di libertà e la piscina all’aperto è in grado di offrirli in sicurezza". Secondo i dati dell’impianto di Paderno Dugnano, quest’anno la settimana di Ferragosto ha registrato un’utenza superiore alla media degli ultimi anni. "Tutto questo è importante per il morale, dopo un anno e mezzo di stop completo - dice Casertano -. Ma è importante anche per l’assetto finanziario. Già prima del Covid avevamo concordato grandi investimenti con diversi Comuni e vogliamo portare a termine i nostri impegni. A partire da Paderno Dugnano, dove presto partiremo con un intervento per realizzare un nuovo bar-ristorante collegato alla piscina e al parco Toti, per proseguire con una doppia palestra dedicata al Crossfit. A Mazzo di Rho stiamo per avviare l’intervento per un nuovo parco acquatico dedicato alle famiglie. Guardiamo al futuro, ma è necessario che le attività tornino a consolidarsi". Il 6 settembre si tornerà al lavoro nelle vasche al coperto, con corsi e attività. "Le iscrizioni sono in linea con gli altri anni - conferma Casertano -. Le persone si fidano di noi, anche perché lo scorso anno nessuno ha perso un euro a causa del Covid - sottolinea -. C’è un tema che desta qualche preoccupazione: l’accesso alle piscine al coperto sarà regolamentato con i green pass. Stiamo ricevendo molte telefonate di famiglie di ragazzi già iscritti che ne sono sprovviste. I ragazzi che stanno facendo la vaccinazione potranno cominciare non appena avranno il pass. Per chi rifiuta il vaccino, purtroppo non abbiamo soluzioni alternative".