MONICA AUTUNNO
Cronaca

Dall’Adda alla stazione ferroviaria: completato il tratto della ciclabile. Apre il primo collegamento fra Trecella e Albignano

L’opera strategica per i pendolari che usano la linea ferroviaria è costata 500mila euro

La pista ciclabile di collegamento tra la frazione di Trecella e Truccazzano

La pista ciclabile di collegamento tra la frazione di Trecella e Truccazzano

Pozzuolo Martesana (Milano), 14 ottobre 2024 – Ciclabile Trecella-Albignano, primo lotto finito salvo gli ultimissimi ritocchi. Parte dalla stazione ferroviaria della frazione pozzuolese e punta verso la zona dell’Adda. Il secondo partirà a breve, e condurrà fino alla frazione fluviale truccazzanese, Albignano. Ben 500mila euro il costo totale della ciclabile, finanziata a più mani (300mila euro sono arrivate dalla Regione, 200mila da Pozzuolo) e funzionale a un doppio obiettivo: raggiungere su due ruote la stazione ferroviaria, raggiungere su due ruote, in senso opposto, la zona dell’Adda. Il primo tratto, si diceva, è ultimato. Prende il via a una manciata di metri dalla stazione ferroviaria, utilizzata ogni giorno da centinaia di pendolari e studenti, e corre per quasi un chilometro lungo una strada di campagna. Il secondo, a completamento, condurrà sino alla rotonda di immissione sulla provinciale 104.

L'ultimo miglio

Una convenzione stipulata nella sede della Regione Lombardia nelle scorse settimana ha definito il taglia e cuci del finanziamento per l’ultimo miglio, i lavori partiranno a breve. “Per quello che ci concerne - spiega Gian Paolo Olivari, assessore ai Lavori pubblici di Pozzuolo Martesana - la nostra ultima ciclabile almeno per ora. Negli anni passati abbiamo realizzato collegamenti con tutti i Comuni accanto. Una ciclopedonale corta ma strategica: collega zone diverse e favorisce l’utilizzo delle due ruote”. Punta sulle ciclabili e sui collegamenti dolci anche Truccazzano, fresca di adozione di pgt, e con un territorio comunale ripartito su capoluogo e tre frazioni lontane chilometri una dall’altra. “Questo specifico progetto tuttavia - così il sindaco Franco De Gregorio - ha avuto un iter proprio. Era stato aggiunto al piano di riqualificazione della cava Santa Barbara a chiusura di vecchi accordi di compensazione stipulati ai tempi del quadruplicamento ferroviario sul nostro Comune”. 

Da Vaprio a Villa Fornaci

Avanzano anche i progetti ciclabili inseriti nel master plan Cambio di Città Metropolitana. Fra questi la ciclabile con la “c” maiuscola, quella in corso di realizzazione fra il territorio di Vaprio e la rotonda di Villa Fornaci a lato della ex statale 525, strada dalla carreggiata stretta e teatro negli anni di moltissimi incidenti, anche mortali. L’opera costa oltre un milione di euro, finirà esattamente a ridosso del centro commerciale e di qui consentirà di raggiungere in sicurezza la ciclovia della Martesana, ma anche lo scalo capolinea della MM2 a Gessate. Data la criticità del luogo, un progetto particolarmente curato sul fronte sicurezza: prevede la separazione su tutto il tratto dalla carreggiata percorsa dalle auto, un marciapiede pedonale in affiancamento nei centri abitati, e la contestuale posa di fibra ottica.