REDAZIONE MILANO

Poco visibile e non omologato. Annullata la multa del telelaser

Tribunale annulla multa inflitta con telelaser a Segrate: mancava l'omologazione dell'autovelox. Sentenza "storica" potrebbe cambiare orientamento e rendere illegittimi molti verbali.

"Manca l’omologazione", il tribunale cancella la multa inflitta con il telelaser sulla provinciale, a Segrate: 845 euro e 10 punti decurtati dalla patente. Ma c’era anche un altro problema: "L’autovelox mobile non si vedeva". L’avvocato Fabio Ilgrande che assiste l’automobilista definisce “storica“ la sentenza in Appello a Milano. "Il giudice di pace aveva rigettato il ricorso, ma ci siamo opposti", spiega il legale. La contravvenzione era arrivata sulla Sp 14 in direzione Pioltello, "dove da poco è stato installato un rilevatore fisso", ma al centro del caso c’è una postazione volante utilizzata da una pattuglia della polizia locale che ha contestato la velocità di marcia, di 84,85 chilometri l’ora contro il limite di 70, ragione per la quale è stata anche sospesa la patente per 6 mesi e 33 giorni. "La novità della pronuncia sta nel fatto che potrebbe cambiare un orientamento che finora sembrava insormontabile – sottolinea l’avvocato –. E cioè che non basta l’autorizzazione per l’autovelox, concessa dal ministero dei Trasporti, ma serve l’omologazione, di competenza del Mise (ministero delle Imprese), scardinando quanto finora sostenuto dalle amministrazioni che ritengono le due procedure equivalenti e quindi alternative. Una presa di posizione che potrebbe rendere illegittimi moltissimi verbali".