Nuovo presidio Polfer in Cadorna. Caradonna (Ferrovienord): “Sicurezza sui treni, il problema esiste”

Spazi più centrali e visibili inaugurati nello scalo milanese. Obiettivo: dare visibilità e un segno di sicurezza a viaggiatori, personale e clienti dei negozi della stazione

Milano – Nuovo presidio Polfer in stazione. È stato inaugurato oggi alla stazione di Milano Cadorna negli spazi, più centrali e visibili, messi a disposizione da Ferrovienord. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il sottosegretario al ministero dell'Interno Nicola Molteni, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il direttore centrale per la polizia stradale, ferroviaria e per i reparti speciali della polizia di Stato Renato Cortese, il presidente di Ferrovienord Fulivio Caradonna, il presidente di Fnm Andrea Gibelli, il questore Bruno Megale e il prefetto Claudio Sgaraglia.

Inaugurazione posto di polizia ferroviaria Stazione Cadorna
Inaugurazione del posto di polizia ferroviaria nella stazione di Cadorna (Fasani/Ansa)

La nuova collocazione degli uffici  vuole contribuire a innalzare la sicurezza dei viaggiatori, del personale delle ferrovie e di chi frequenta quotidianamente i negozi all'interno dello scalo ferroviario. Come ha sottolineato Caradonna, si tratta di "un passaggio importante" per "dare visibilità e un segno di sicurezza. La situazione è sotto controllo, ma tutto quello che sta accadendo è imprevedibile". " Siamo davanti a un fenomeno che è molto imprevedibile - ha ribadito - perché su ogni treno potenzialmente potrebbero esserci episodi come quello successo l'altro giorno sulla Como-Milano. Il problema esiste, va attenzionato".

Il presidente lombardo Attilio Fontana ha aggiunto che si sta pensando "a come migliorare le condizioni di sicurezza e dare la possibilità ai nostri cittadini di avere punti di riferimento e una presenza fisica delle forze dell'ordine, dove possono rivolgere le richieste, le preoccupazioni e le difficoltà che affrontano". L'idea di servirsi di braccialetti elettronici per la sicurezza di conducenti e autisti del trasporto pubblico locale è "un sistema giusto per avere la possibilità di mettersi in contatto subito" con le forze di polizia.