ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Policlinico di San Donato, l’impegno: "Curare il corpo e anche l’anima"

Gsd foundation, oltre 300 le attività che nell’ultimo anno hanno coinvolto 600 volontari e 10mila pazienti "Restituiamo dignità, ascolto e calore a chi affronta la malattia, ricordando che è prima di tutto una persona".

Gsd foundation, oltre 300 le attività che nell’ultimo anno hanno coinvolto 600 volontari e 10mila pazienti "Restituiamo dignità, ascolto e calore a chi affronta la malattia, ricordando che è prima di tutto una persona".

Gsd foundation, oltre 300 le attività che nell’ultimo anno hanno coinvolto 600 volontari e 10mila pazienti "Restituiamo dignità, ascolto e calore a chi affronta la malattia, ricordando che è prima di tutto una persona".

Supereroi e calciatori per allietare i bambini ricoverati, ma anche amici a quattrozampe per favorire l’interazione tra pazienti e animali. Sono oltre 300 le attività di umanizzazione delle cure che sono state promosse, nell’ultimo anno, da Gsd Foundation, la fondazione del gruppo ospedaliero San Donato che organizza iniziative benefiche e socializzanti, da affiancare ai percorsi terapeutici.

A beneficio dei ricoverati, giovani e meno giovani, gli eventi promossi nel 2024 nei vari ospedali del gruppo hanno coinvolto, nel complesso, circa 10mila pazienti e più di 600 volontari. Numeri corposi per attività che regalano emozioni e momenti di sollievo a coloro che devono affrontare periodi di degenza. E così, le Befane in motocicletta, i clown dell’associazione SorridiMi e il cane Teodoro sono solo alcuni degli ospiti che hanno allietato le giornate dei bambini ricoverati nel reparto di cardio-chirurgia pediatrica del Policlinico San Donato. Gli stessi che hanno potuto sperimentare il laboratorio di fotografia “Piccoli ricercatori fotografano“.

Ma le iniziative hanno riguardato anche altri presìdi del gruppo, a loro volta interessati dall’arrivo di volontari, o personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Al Policlinico San Marco di Zingonia, invece, quest’anno è stata allestita una mostra con le riproduzioni delle opere del pittore Mario Cavaglieri.

Sul fronte della prevenzione primaria, Gsd foundation sostiene Eat educational, un progetto di educazione alimentare che punta a sensibilizzare giovani e adulti sull’importanza di uno stile di vita sano e di un’alimentazione sostenibile. Focalizzato in particolare sulle scuole secondarie, negli anni il programma ha coinvolto oltre 6mila studenti. In capo a Gsd Foundation c’è inoltre BioCor, la biobanca creata all’interno del Policlinico San Donato, dedicata alla raccolta e conservazione di campioni biologici e dati clinico-anamnestici di pazienti affetti da patologie cardiovascolari.

"In ospedale curare non basta. Umanizzare le cure significa restituire dignità, ascolto e calore a chi affronta la malattia, ricordando che ogni paziente è prima di tutto una persona", dichiara Gilda Gastaldi, presidente di Gsd foundation.

Alla Fondazione può essere devoluto il 5 per mille della dichiarazione dei redditi.