NICOLA PALMA
Cronaca

Polizia Locale di Milano: uno sciopero tira l’altro. Ecco le prossime date

Dopo la mobilitazione nel giorno dei concerti in zona San Siro di Max Pezzali e Tedua, il sindacato dei ghisa Sulpl rilancia con altre agitazioni. Adesione sopra al 50%

Un'agente di polizia locale in azione in piazzale Oberdan a Milano

Un'agente di polizia locale in azione in piazzale Oberdan a Milano

I dati forniti a fine giornata dal Sulpl parlano di "un’adesione media superiore al 50% dei ghisa operativi sul territorio nei tre turni mattina, pomeriggio e sera". Percentuali di partecipazione allo sciopero che fanno dire al segretario Daniele Vincini: "Questi numeri, che vanno al di là delle aspettative nostre e dell’Usb, dimostrano che la categoria ha capito le ragioni della mobilitazione: ringraziamo i colleghi che ci hanno seguito".

Una mobilitazione partita nell’autunno scorso insieme alle altre sigle per opporsi al tentativo del Comune di modificare il contratto decentrato per avere più pattuglie nei turni considerati più critici (sera e notte). Poi il fronte si è spaccato: da una parte, i confederali e il Csa, che nelle scorse settimane hanno sottoscritto con l’amministrazione un documento che di fatto ha sancito il congelamento dello status quo almeno fino a ottobre; dall’altra, il Sulpl e l’Usb, che non hanno firmato quell’accordo, decidendo di proseguire con la stagione delle agitazioni.

Quella di ieri (la seconda della serie dopo precettazioni e differimenti) è andata in scena nel giorno dei due concerti in zona San Siro: Max Pezzali allo stadio e Tedua all’Ippodromo. Le fasi di afflusso del pubblico nell’area non hanno risentito della parziale riduzione dei ghisa in strada, anche grazie al contributo delle forze dell’ordine e degli equipaggi della polizia metropolitana; più complicato da gestire il deflusso, al termine degli spettacoli. In ogni caso, fa sapere Vincini, "non ci fermeremo: al momento è tutto bloccato, ma noi andremo avanti con la battaglia di contenimento".

Le due sigle avevano già cerchiato in rosso il 14 luglio, quando al Meazza si esibirà per la seconda volta in 48 ore la star americana Taylor Swift, ma lo sciopero di tutti i dipendenti del Comune del 19 luglio ha cambiato i piani: per il principio della rarefazione, non si possono tenere due iniziative simili con così pochi giorni di distanza l’una dall’altra. Di conseguenza, Sulpl e Usb dovranno attendere ancora qualche settimana per fissare una nuova data, con ogni probabilità da individuare tra la seconda metà di agosto e l’inizio di settembre. Cioè alla ripresa del campionato di Serie A e delle competizioni internazionali.