Nuova scuola al comparto 6, il Comune pronto al mutuo, una promessa ai cittadini: lavori al via entro i primi mesi del 2023. Nuovo sopralluogo Comune-residenti al “cantiere dei sospiri” in zona est. E con l’impegno ad arginare per quanto possibile i disagi “da convivenza” con ruspe e mezzi d’opera è arrivata anche la garanzia sulla realizzazione in tempi certi del polo scolastico 0-11 anni. Per garantire i tempi il Comune è pronto a intervenire in proprio (l’opera era a carico degli operatori) ricorrendo a un mutuo. La “pendenza” sulla variante alla convenzione tra ente comunale e operatori, adottata e poi annullata l’anno scorso, oggetto di diffide e controversie, rende indispensabile infatti un cambio di rotta e strategia sul progetto scuola, "struttura necessaria – così l’assessore alla scuola Ilaria Scaccabarozzi – e imprescindibile". Una delegazione nutrita della giunta ha preso parte al sopralluogo al maxi comparto in costruzione, in compagnia di un gruppo di residenti. "La necessità di rileggere modalità e tempi di realizzazione delle opere pubbliche – dice Angelo Stucchi – richiedeva di riprendere e rinsaldare il confronto".
Sono centinaia i cittadini acquirenti degli appartamenti già da tempo pronti che convivono, e convivranno ancora a lungo, con ruspe e mezzi d’opera. Segnalano disturbo e disagi, ma chiedono anche tempestività in opere e manutenzioni: sistemazione dei giochi nel già realizzato parco, attenzione al verde, verifiche sull’illuminazione, una viabilità più sicura. "È indubbio – dice l’assessore alle opere pubbliche Nadia Castelli, – che la realizzazione degli ultimi palazzi debba procedere in parallelo alle opere a servizio del già abitato quartiere.
Monica Autunno