
Si chiude un capitolo buio. Via libera alla conclusione del progetto (NewPress)
Milano, 1 dicembre 2018 - Porta Vittoria può voltare definitivamente pagina. Si è infatti conclusa la vicenda giudiziaria riguardante il progetto urbanistico avviato addirittura nel 2000 dall’imprenditore Danilo Coppola. Come forse si ricorderà, dopo il fallimento della sua società, la Porta Vittoria Spa, l’area era stata affidata a tre curatori fallimentari, che lo scorso gennaio avevano individuato nella società Progetto Vittoria Real Estate Spa, società che fa riferimento al fondo britannico York Capital Management Europe Advisors, una valida proposta per portare a compimento il progetto immobiliare. Ieri il Tribunale di Milano ha formalizzato il passaggio di proprietà del complesso alla nuova società, dando così via libera al completamento dell’intervento di ridisegno di Porta Vittoria.
«Si conclude un capitolo buio per Milano – dichiara l’assessore comunale all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran –. Porta Vittoria ha rappresentato per molto tempo un vuoto urbano, un luogo di abbandono che finalmente potrà essere recuperato e reso fruibile in sicurezza. Siamo già in contatto con la nuova proprietà che ha avviato le bonifiche dell’area in cui nascerà il parco pubblico, auspichiamo che ora partano al più presto anche le altre opere».
«Siamo onorati di avere l’opportunità di partecipare a questo progetto di riqualificazione e siamo pronti ad eseguire gli interventi previsti dal nostro piano – dichiara Federico Oliva, direttore di York Capital Management Europe Advisors –. Milano è una città dinamica, in cui crediamo fortemente, e riteniamo che il compimento del progetto avrà un impatto positivo sulla vivibilità generale del quartiere per i cittadini».
Una volta realizzato il parco da 30mila metri quadrati nell’area tra viale Umbria, via Monte Ortigara e via Cervignano, l’operatore potrà avviare la commercializzazione di un primo lotto di residenze. L’intervento prevede inoltre la realizzazione di un altro parco pubblico di 10mila metri quadrati a est di via Cervignano (su cui affacciano gli unici appartamenti già abitati) e la parte a est di viale Molise, dove è prevista la realizzazione di impianti sportivi. Questi interventi completeranno la parte di progetto già realizzata: oltre alla rete stradale, la parte residenziale, quasi interamente realizzata, il supermercato Esselunga e il parcheggio. Martedì 11 dicembre, alle 18 alla Palazzina Liberty, si terrà un’assemblea pubblica con l’assessore Maran e la nuova proprietà per informare il quartiere sull’iter di prosecuzione dei lavori e chiudere così quasi venti anni trascorsi pericolosamente tra aule di tribunali, sentenze e cantieri in stallo quasi permanente.