ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Trova in metro un portafogli con 1.300 euro e lo restituisce. “Salvo” lo stipendio di un mese di un giovane muratore

Storia a lieto fine a Pogliano. Il proprietario del portafogli, rintracciato dopo un po’ di ricerche da parte della polizia locale di Nerviano-Pogliano, è un ghanese richiedente asilo

I protagonisti della storia a lieto fine

I protagonisti della storia a lieto fine

Pogliano Milanese (Milano) – Trova un portafogli in metropolitana a Milano con all'interno 1.300 euro. Lo raccoglie, lo consegna alla polizia locale del comando unico di Nerviano-Pogliano Milanese che rintraccia il proprietario e glielo restituisce. Era di un giovane ghanese, richiedente asilo. Quei soldi erano lo stipendio di un mese di lavoro.

Storia a lieto fine nei giorni scorsi. Un uomo che vive a Pogliano mentre rientrava a casa in metropolitana ha notato per terra un portafogli marrone. Lo ha raccolto, ha visto che all'interno c'erano diverse banconote, ma non c'erano documenti e così prima di andare a casa sua si è fermato dalla polizia locale e lo ha consegnato. Gli agenti hanno controllato al suo interno oltre alla somma di 1.300 euro hanno trovato un riferimento alla Croce Rossa Italiana. Un giro di telefonate e qualche accertamento e in poche ore sono riusciti a identificare e contattare il proprietario.

Si trattava un richiedente asilo che lavora come muratore. È stato contattato, invitato a recarsi al comando di polizia dove c'è stato l'incontro tra il poglianese e il giovane muratore per la riconsegna del portafoglio. Il ragazzo ha spiegato che il denaro era la retribuzione ricevuta dalla ditta per la quale lavora come muratore. Una stretta di mano tra i due e una foto ricordo, oltre a un'immensa gratitudine.