L’istituto Lagrange apre le porte alle atlete del “Club Italia Femminile“ che si allenano e vivono all’interno del Centro Pavesi Federvolley di Milano. Sono quattro le atlete che verranno ospitate quest’anno dalla scuola superiore di Affori, che ha al suo interno anche il liceo sportivo (cento le domande arrivate per 30 posti in classe). Negli anni sono transitati dal Centro Pavesi, gestito da Adriano Pucci Mossotti della Fipav, anche campioni della pallavolo del calibro di Paola Egonu, migliore giocatrice agli Europei “d’oro“, e dell’alzatrice Alessia Orro. "Il ministero ha predisposto un programma per facilitare l’apprendimento di questi studenti-atleti di alto livello, tenendo conto delle esigenze orarie per allenamenti e competizioni, ma anche predisponendo piani formativi personalizzati – spiega il preside Federico Militante –. Ci è sembrato giusto aprire le nostre porte per permettere di proseguire gli studi senza rinunciare alla carriera sportiva". Evitando dispersione scolastica o sportiva. Rispetto alle università - che si stanno attrezzando con progetti “Dual carreer“ - molte scuole superiori sono più restie. "Noi accogliamo studenti da tutta Italia – continua Militante – credo sia una forma di inclusione. Il problema su cui focalizzarsi adesso è sul fenomeno chiamato “drop out”, ovvero c’è un periodo nella vita sportiva dei ragazzi che va dai 14 a 20 anni dove tutto viene messo in discussione, in cui la maggior parte di loro si ritrova a non avere più la passione e l’interesse nel praticare un’attività sportiva. Tutto questo porta il 40% dei ragazzi ad abbandonare. Una sconfitta per loro e per le società sportive". In prima linea c’è il professore Vincenzo Tridico, vicario del Lagrange, molto vicino alle esigenze degli sportivi: ha anche proposto al dirigente scolastico di costituire una commissione che si occupi dei progetti formativi personalizzati Studenti-Atleti.
Quattro atlete studieranno da domani al Lagrange e, parallelamente, il Centro Pavesi ospiterà degli studenti dell’alberghiero in “Pcto“ (alternanza scuola-lavoro): uno studente si occuperà della cucina, uno della sala, uno del bar e uno del ricevimento.Si.Ba.