MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Porto di Mare, svolta per l’ex Karma: "Entro gennaio l’ok alla bonifica. Qui sorgerà il Parco della Musica"

L’assessore Tancredi risponde all’azzurro De Chirico: tra un mese la concessione del diritto di superficie. Il progetto da 11 milioni di euro di Social Music City prevede piscina, campi da padel e arena per concerti.

A sinistra, un rendering del Parco della Musica che sorgerà dove una volta c’era la discoteca Karma

A sinistra, un rendering del Parco della Musica che sorgerà dove una volta c’era la discoteca Karma

Eppur si muove. Tre anni e mezzo dopo il comunicato in cui il Comune annunciava "nuova vita all’insegna dello sport e della musica per l’ex discoteca Karma in via Fabio Massimo, a Porto di Mare", periferia sud-est della città, il progetto da 11 milioni di euro, presentato da Social Music City, per la realizzazione di un “Parco della Musica“, e non solo, nell’area dove sorgeva il Karma, già demolito, potrebbe essere arrivato a una svolta. L’assessore comunale alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, in una risposta scritta a un’interrogazione presentata dal consigliere comunale di FI Alessandro De Chirico, annuncia che "entro la fine di gennaio 2025 è prevista la sottoscrizione della convenzione per la concessione del diritto di superficie, a seguito della quale l’operatore (Social Music City, ndr) potrà avviare i lavori di bonifica e, contestualmente, presentare i titoli edilizi".

Parliamo del progetto per realizzare – per usare le parole del comunicato comunale – "un polo multidisciplinare che comprende una piscina dotata di anfiteatro urbano all’aperto adatto per ospitare eventi culturali, campi da padel con relativi spogliatoi, una grande piazza all’aperto adatta ad ospitare eventi, una tensostruttura per concerti (la stessa che fino all’avvio dei lavori per il Villaggio olimpico era posizionata nell’ex Scalo Romana, ndr), spazi per la didattica che potranno essere utilizzati come camerini per gli artisti coinvolti in spettacoli. In più, un’area alberata e un parcheggio con 200 posti auto con pensiline dotate di pannelli fotovoltaici".

Un progetto ancora solo sulla carta proprio perché mancava il via libera alla bonifica, che dovrebbe arrivare entro un mese. Dopo l’intervento di bonifica e messa in sicurezza, che durerà 230 giorni, potranno iniziare i lavori, in tre lotti, per il Parco della Musica, il cui cronoprogramma è sintetizzato nella risposta di Tancredi a De Chirico. Il primo lotto comprende la realizzazione delle fondazioni, l’installazione della tensostruttura, la realizzazione dell’edificio destinato all’Accademy, l’impianto fotovoltaico e la sistemazione dell’area esterna (6 mesi di lavori dalla fine della bonifica).

Il secondo lotto comprende l’area per il mercato della Coldiretti (sfrattato anch’esso dallo Scalo Romana) e i campi da padel con spogliatoi (cinque mesi di interventi dalla conclusione del primo lotto). Il terzo lotto prevede la costruzione del teatro all’aperto, della piscina scoperta e dei magazzini (ci vorranno altri cinque mesi).

L’azzurro De Chirico, intanto, ricorda che "l’area comunale dell’ex Karma è inutilizzata da 14 anni" e sottolinea che "è necessario rivedere e velocizzare le procedure per l’assegnazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Dopo tutti gli anni passati, oltretutto, il Parco della Musica non aprirà prima di due anni e mezzo".