
Piazza Affari, le proteste dei lavoratori delle Poste (Newpress)
Milano, 4 novembre 2016 - Lavoratori delle Poste della Lombardia in sciopero oggi, venerdì 4 novembre. Le segreterie nazionali Slp Cisl, Slc Cgil, Failp Cisal, Confsal.com e Ugl Com hanno proclamato lo sciopero generale per l'intera giornata. A Milano, in piazza Affari, si è anche tenuta una manifestazione regionale.
Lo sciopero nazionale è stato indetto dai sindacati per "fermare la privatizzazione - spiega Maurizio Cappello, segretario generale della Cisl Poste della Lombardia - difendere l'occupazione e garantire i servizi a tutti i cittadini". Secondo Cappello "la decisione del Consiglio dei Ministri di quotare in Borsa un ulteriore 29,7% e di conferire a Cassa Depositi e Prestiti il rimanente 35% del capitale, con l'uscita definitiva del ministero dell'Economia dall'azionariato di Poste Italiane, muta completamente gli assetti societari e il controllo pubblico nell'azienda".
Una decisione che è stata assunta "a breve distanza dal primo collocamento azionario di circa il 35% nell'ottobre 2015 - aggiunge il sindacalista - e che ha il solo fine di fare cassa e recuperare qualche miliardo di euro per lenire il debito pubblico, ma che non tiene in considerazione il ruolo sociale svolto da Poste Italiane". "Già ora - conclude - si assiste anche nella nostra regione ai reiterati interventi di chiusura degli Uffici Postali (185 fra chiusi e razionalizzati) e al recapito della corrispondenza a giorni alterni, compromettendo la qualità e la garanzia del servizio universale".