Milano, 16 novembre 2024 – Mohammad Hannoun, presidente dell'associazione Palestinesi in Italia, è stato denunciato per istigazione a delinquere dalla Digos di Milano per l'intervento di una settimana fa a favore delle aggressioni dei tifosi israeliani ad Amsterdam. In particolare, l'indagine della polizia si riferisce al corteo proPal di sabato 9 novembre, quando il sessantaduenne giordano, residente a Genova, aveva chiamato dal furgone l'applauso dei partecipanti a favore di coloro che avevano picchiato i sostenitori del Maccabi Tel Aviv in trasferta in Olanda per la partita contro l'Ajax. Inoltre, è stato avviato anche il procedimento amministrativo che porterà all'irrogazione di un foglio di via obbligatorio da parte del questore Bruno Megale, con divieto di ritorno nel Comune di Milano.
Hannouhn: “I tifosi israeliani se la sono cercata”
Nel corteo di sabato scorso, il 57esimo a Milano dal 7 ottobre 2023, “ho detto - ha affermato Hannoun, che vive a Genova - che hanno fatto bene a picchiare i tifosi israeliani perché urlavano morte agli arabi e ai musulmani inneggiando all'esercito criminale israeliano e ai crimini contro i gazawi, hanno anche picchiato cittadini arabi di Amsterdam e strappato bandiere palestinesi da case private, se la sono cercata”.
Hannoun ha poi sottolineato che da parte sua, durante la manifestazione milanese, non c'è stato l'invito a emulare in alcun modo quanto successo ad Amsterdam: “Sono una persona perbene, siamo contro la violenza da qualsiasi parte provenga, non ho mai detto di fare lo stesso e non ho mai detto 'se venite in Italia vi facciamo vedere noi’”.
L'altro provvedimento
Indagato per lo stesso reato anche un giovane cittadino egiziano residente nell'hinterland, che in occasione dello stesso corteo ha esibito "pubblicamente un cartello con la foto del defunto Yahya Sinwar, ex leader dell’organizzazione terroristica Hamas, con una scritta in lingua araba", come si legge in una nota di via Fatebenefratelli. Anche per lui scatterà il foglio il via da Milano.
La manifestazione
La comunicazione della Questura è arrivata nel primo pomeriggio di sabato 16 novembre, a un'ora dalla partenza dell'ennesima manifestazione a favore della Palestina che partirà alle 15 dal piazzale della stazione di Porta Genova e si concluderà in piazzale Medaglie d'Oro dopo aver attraversato la zona di Porta Romana. I provvedimenti nei confronti dei due denunciati sono ancora in fase di preparazione, e di conseguenza sia Hannoun che il giovane egiziano potranno partecipare all'iniziativa.