
Primo incontro alla vigilia di Pasqua, in teleconferenza, per il Comitato di indirizzo a guida ministeriale per l’attuazione del Decreto...
Primo incontro alla vigilia di Pasqua, in teleconferenza, per il Comitato di indirizzo a guida ministeriale per l’attuazione del Decreto Genova sulle aree retroporto e le zone a logistica semplificata (ZLS). Con Città metropolitana milanese c’è anche la Martesana. Il perimetro delle ZLS include anche infatti i Comuni di Vignate e Melzo, Pioltello e Segrate. Dei progetti ancora non si parla. Ma un primo importante obiettivo è centrato. Il comitato ha infatti accolto alcuni emendamenti pre riunione che erano stati presentati dalla Città metropolitana milanese nella persona del consigliere delegato Marco Griguolo: all’ente sovracomunale e ai comuni interessati ai progetti, ammessi inizialmente al tavolo solo come uditori, sarà accordato il diritto di intervento e verbalizzazione. "Un aspetto molto importante, su cui immediatamente ci eravamo mossi - così il sindaco di Vignate Diego Boscaro -. Quello dell’altro pomeriggio è stato un primo incontro, conoscitivo e procedurale. Ma abbiamo respirato un’aria positiva, di apertura e collaborazione".
Si mette in moto dunque la "grande macchina" del decreto Genova sulla logistica semplificata. Il comitato di indirizzo, previsto dal decreto, è composto dal il Presidente della Regione Liguria, che lo presiede, dal presidente dell’autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, da un rappresentante del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri, da un rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e da uno del Ministero delle imprese e del made in Italy.
Al tavolo siedono anche i presidenti delle Città metropolitane di Genova e Milano, i presidenti di provincia di Piacenza, Reggio Emilia, Alessandria e Savona e i rappresentanti dei Comuni di tutta l’area interessata alle ZLS: Genova, Vado Ligure, Alessandria, Arquata Scrivia, Belforte Monferrato, Castellazzo Bormida, Ovada, Novi Ligure, Tortona, Piacenza, Casalgrande e per il Milanese Melzo, Vignate, Segrate e Pioltello. Il comitato attuativo rimarrà in carica sino a fine ZLS e si riunirà ogni tre mesi. Per l’area della Martesana una partita delicata. Fra le ipotesi in campo quello dell’ampliamento su territorio di Vignate, e su un’area di oltre 400mila metri quadrati, del maxi hub di trasporti di Melzo. Il futuro "logistico" di quest’area della Martesana è stato oggetto nelle scorse settimane di un convegno fra enti ed esperti a Segrate. La richiesta, da più parti, quella di una cabina di regia territoriale fra enti, che "governi" progetti e impatto. M.A.