Milano, 9 ottobre 2024 – È il primo progetto di senior housing finanziato da capitali istituzionali a Milano. Scende in campo Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) per realizzare 360 case destinate agli anziani nell’area dell’ex Trotto, l’impianto ippico dismesso nel 2012 nel quartiere di San Siro. Parliamo del progetto promosso da Hines in qualità di co-investitore e development manager, un progetto che contribuirà alla realizzazione di 360 unità abitative di senior housing in locazione a canone convenzionato.
L’operazione rientra nel più ampio progetto di rigenerazione urbana e sociale, presentato da Hines a settembre 2023, che interesserà i 130mila metri quadrati dell’area del capoluogo lombardo. Nel dettaglio, CDP Real Asset SGR attraverso il Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale (Fnas) si impegna per una cifra che potrà salire progressivamente fino a 50 milioni di euro. Le nuove risorse confluiranno nel fondo Affordable Senior Housing ITA (AshITA, che in giapponese significa “domani”) la cui gestione sarà affidata a Prelios SGR e che sarà aperto alla sottoscrizione di ulteriori investitori. L’investimento congiunto da parte di CDP e Finint prevede l’acquisto da parte del fondo AshITA di una porzione dell’Ex Trotto nella quale verranno realizzate in più fasi le residenze dedicate agli over 65 autosufficienti, i relativi servizi e nuovi spazi verdi aperti alla comunità.
La scelta del canone convenzionato
L’obiettivo del Fondo sarà di arrivare a un investimento di circa 250 milioni di euro. Il progetto complessivo di riqualificazione dell’area dell’Ex Trotto, come detto, prevede la realizzazione in tutto di 700 abitazioni a canone convenzionato dedicate ad un target multigenerazionale, anche al social housing oltre che al senior housing. L’operazione trasformerà questa zona del capoluogo lombardo in un nuovo polo urbano che ospiterà oltre tremila persone.
Elemento strutturale è rappresentato dal verde e dagli spazi pubblici che occuperanno 50 mila metri quadrati: un parco a forma di anello che preserva la memoria storica del tracciato della pista del Trotto, un parco centrale e i collegamenti di aree verdi pedonali che integrano il nuovo distretto nel tessuto urbano circostante. L’identità del luogo verrà inoltre preservata attraverso un importante intervento di recupero architettonico e rifunzionalizzazione degli edifici vincolati. Il progetto ha già completato l’iter relativo alla firma della Convenzione Urbanistica, che prevede l’inizio dei lavori entro la fine del 2025 e la consegna dei primi spazi alla città a partire dal 2027.