
"Noi infermieri cominceremo una nuova battaglia e scenderemo in piazza uniti più che mai: arriveremo in Lombardia da diverse regioni italiane. Saremo tantissimi, a piazza Duomo, a Milano, per urlare forte il nostro dissenso, il nostro dolore, il nostro infinito malcontento verso un Governo mai così cieco e sordo alle nostre richieste", a partire dalla "necessità di un riconoscimento professionale ed economico strutturale, che manca all’appello da ormai 20 anni". Così Antonio De Palma, presidente del sindacato degli infermieri Nursing Up, illustra la manifestazione di oggi, con appuntamento in piazza Duomo, alle 10.30. "Ma l’evento di Milano - prosegue De Palma - sarà soprattutto l’occasione per ‘serrare le fila’ e trovare nuova forza gli uni negli altri, perché chi sta al potere capisca una volta per tutte che gli infermieri, seppur pacificamente, non intendono affatto fermarsi qui. Non lo faremo - spiega - finché non avremo ottenuto quegli aumenti in busta paga che meritiamo, più di ogni altra categoria professionale, e non solo per quanto profuso sul campo contro la pandemia".
"Siamo stanchi e logorati dalle promesse mancate, dagli elogi che risuonano come una presa in giro. La politica delle parole a cui non fanno seguito i fatti - ammonisce il rappresentante degli infermieri - ci ha davvero portati allo stremo".