REDAZIONE MILANO

“Punta alla luna“, il blitz culturale . Benefattrice svuota la vetrina: "Tutti i libri regalati alle scuole"

La titolare dell’unica libreria del Corvetto: "Questa generosità ci riempie di gioia". Acquistati cento volumi da una donna (non cliente abituale) che ha scelto di restare anonima.

“Punta alla luna“, il blitz culturale . Benefattrice svuota la vetrina: "Tutti i libri regalati alle scuole"

Francesca Beccalli, titolare di “Punta alla luna“ in corso Lodi 78

di Marianna Vazzana

"Abbiamo ricevuto una visita inaspettata e bellissima. Una donatrice milanese, che desidera rimanere anonima, ha scelto di svuotare la nostra vetrina...". Comincia così Francesca Beccalli, la titolare della libreria “Punta alla luna“ specializzata in letteratura per l’infanzia, l’unica libreria del quartiere Corvetto. Parla come se raccontasse una delle favole illustrate che riempiono il suo negozio di corso Lodi 78. Ed effettivamente, stavolta, la favola è capitata a lei e al marito Mattia Simonetti, che la affianca, "perché siamo stati scelti – dice – da una milanese che non è una nostra cliente abituale ma che, alla ricerca di una libreria indipendente di periferia da premiare, ha scelto proprio la nostra. Così martedì è entrata e ha voluto acquistare tutti i libri in vetrina, un centinaio", aderendo a “Svuota la vetrina“ (che è anche una pagina Instagram) ideata da Daniela Nicolò, cinquantasettenne milanese, redattrice di testi universitari, la quale ha dato il via all’iniziativa che consiste nel comprare in blocco tutti i libri esposti nella vetrina di una libreria prescelta, ispirata a sua volta da un cliente misterioso che la scorsa estate aveva fatto piazza pulita alla Hoepli. Un “movimento“ che si sta diffondendo in tutta Italia. "I libri acquistati da noi – spiega Beccalli – non sono stati portati via dalla signora ma, in accordo con la donatrice, saranno destinati alle scuole del quartiere nell’ambito dell’iniziativa “Io leggo perché“. Li suddivideremo tra le scuole che più si sono mostrate propositive nel credere strenuamente nel potere dei libri e della lettura e che senz’altro si meritano un premio. Grazie di cuore alla nostra nuova e generosa amica e a Daniela che ha intrapreso la folle avventura di “Svuota la vetrina“. Tra folli ci si trova".

"Grazie a questa circolarità – continua la titolare – questa donazione entra a far parte anche di #iosvuotounavetrinaperunascuola", lanciata dall’Associazione italiana editori per invitare a fare la differenza in questa edizione di “Io leggo perché“, il progetto nazionale promosso dalla stessa associazione, di educazione e promozione della lettura. "Ci auguriamo che tante, tantissime vetrine di librerie verranno svuotate in questo modo sorprendente e meraviglioso come ora è capitato a noi", conclude Beccalli.

“Punta alla luna“ è nata nel 2017 in una zona, il Corvetto, che era rimasta senza librerie: l’ultima a gettare la spugna era stata la Feltrinelli a febbraio 2016. Prima ancora, a novembre 2014, aveva abbassato la serranda “Scaldapensieri“, per i bambini. Così Francesca Beccalli, con un passato da assistente sociale e la passione per le storie su carta pensate per i più piccoli, ha aperto la sua insieme al marito in via Marochetti. In poco tempo, la libreria è diventata un punto di riferimento per il quartiere. E non è cambiato nulla neppure dopo il trasloco, lo scorso luglio, in corso Lodi 78. Sempre al Corvetto. Anzi, qualcosa è cambiato: "Questo gesto gentile ci dà ancora più forza".