Sono passati 40 anni dalla morte di Luigi Marangoni, ucciso da 4 terroristi delle Brigate rosse il 17 febbraio 1981. Dirigeva il Policlinico, dove le Br avevano numerosi proseliti: il medico aveva inviato numerosi esposti alla magistratura e ricevuto molte minacce, sfociate nell’omicidio. Ha lasciato la moglie Vanna Bertelè, la figlia Francesca, di 17 anni, e Matteo di 15. Ieri la commemorazione in via Val Poschiavina, in zona San Siro, nel giardino a lui intitolato, presieduta dalla vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo.
M.V.