Quasi tremila incendi in dieci mesi e 7.860 soccorsi dei vigili del fuoco

Il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Milano, Calogero Turturici, racconta la sua carriera e le sfide affrontate nel guidare il Comando.

Assicura che è uno dei sogni di bambino di tanti vigili del fuoco. E lui l’ha realizzato, diventando a fine settembre il comandante provinciale dei pompieri di Milano. Nato ad Agrigento il 15 novembre 1964, Calogero Turturici si è laureato a Palermo nel 1990 in Ingegneria elettronica, entrando poco dopo da ufficiale di complemento nella Marina militare alla base navale di Messina. L’ingresso nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco è datato 1995: gli esordi da funzionario tecnico nei Comandi di Asti e Agrigento, per poi passare all’ufficio del commissario straordinario per l’emergenza idrica in Sicilia. Dal 2005 al 2011 ricopre l’incarico di vice comandante ad Asti, per poi fare il salto da numero uno prima a Biella e poi ancora ad Asti e a Novara. Nel 2019, scatta la promozione a dirigente superiore, che lo porta a guidare nell’ordine i Comandi di Bergamo e Bologna. Ora l’approdo in via Messina, al vertice di un Comando che dal primo gennaio al 22 ottobre 2024 ha inviato squadre per 2.894 incendi, 876 incidenti stradali, 1.187 verifiche strutturali, 7.860 soccorsi di persone in difficoltà e sei emergenze di protezione civile.