
Stefania D’Onofrio è rientrata al lavoro lo scorso novembre dopo l’ultima maternità. Ha quattro figli, due maschi e due femmine,...
Stefania D’Onofrio è rientrata al lavoro lo scorso novembre dopo l’ultima maternità. Ha quattro figli, due maschi e due femmine, da uno a 14 anni. Una laurea in Architettura e un lavoro nel campo dei sistemi di gestione e della sostenibilità nella sede milanese della multinazionale canadese Stantec, colosso della consulenza e progettazione ingegneristica e architettonica in settori come ambiente, infrastrutture, energia ed edilizia. Azienda che di recente ha ottenuto la certificazione per la Parità di genere. "Un grosso aiuto per la gestione della famiglia – racconta Stefania – deriva dal fatto di poter lavorare quasi sempre da casa, con uno smart working totale, e con una flessibilità di orari. Al rientro dalla gravidanza ho trovato prospettive di crescita, personali e lavorative".
Stefania vive a Cassina de’ Pecchi, e lo smart working che Stantec applica in maniera diffusa (diversi dipendenti vivono in altre regioni d’Italia e lavorano sempre da remoto) consente un risparmio di tempo. "Sono rientrata con un part time di quattro ore al giorno per cinque giorni su sette – racconta Stefania – e considero l’essere mamma e lavoratrice come due parti distinte della mia persona. Come mamma non sento di avere l’ansia da prestazione, che invece avverto nel lavoro per il desiderio di continuare a migliorare e acquisire nuove competenze". Stefania ha trascorso le prime due gravidanze da partita Iva, perché all’epoca lavorava come libero professionista, e le altre due da dipendente. Con le luci e le ombre di due mondi diversi. "Con mio marito programmiamo le giornate attentamente – spiega – incastrando orari e impegni. Salta tutto quando capita che un bambino si ammala, e deve rimanere a casa da scuola". Poi, con quattro figli, c’è il costo della vita da affrontare. "Abbiamo dismesso la seconda auto – racconta – e avvertiamo gli aumenti soprattutto per quanto riguarda la spesa alimentare e il nido".
A.G.