REDAZIONE MILANO

Quei piccoli centri dove le giocate sono a livelli record

Che cosa hanno in comune Offanengo, nel Cremonese, e Vertemate con Minoprio, in provincia di Como? Oltre al fatto di...

Che cosa hanno in comune Offanengo, nel Cremonese, e Vertemate con Minoprio, in provincia di Como? Oltre al fatto di essere centri di piccole dimensioni, sono i volumi di gioco "abnormi", in rapporto alla popolazione, su canali telematici. A Offanengo sono stati spesi in un anno 20 milioni di euro in "giochi di abilità" su piattaforme digitali, 10 milioni a Stradella, addirittura 22,6 milioni a Cazzago San Martino, nel Bresciano. Escludendo un’epidemia di gioco online concentrata in un singolo Comune o errori nei dati dell’Istat e dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, la spiegazione può risiedere in due fattori spesso combinati. Il riciclaggio di denaro attraverso le puntate online, che consentono di ottenere con le vincite somme di denaro pulite, oppure la concentrazione di giocatori professionisti in grado di movimentare grossi flussi di denaro.