"In questo momento le figure professionali più difficili da trovare sul mercato sono gli esperti di intelligenza artificiale con competenze di alto livello: all’estero possono prendere stipendi che in Italia non esistono, e le big tech si stanno contendendo i talenti". Fabio Mosca, socio fondatore e Cto di AnotheReality, osserva il mercato del lavoro dal punto di vista di un’azienda milanese che, dalla fondazione nel 2014, sta attraversando un percorso di costante crescita. Nata come studio di sviluppo videogiochi, AnotheReality è divenuta una società che si occupa di creare tecnologie ed esperienze interattive in ambito customer experience, learning & training, games & entertainment, fornendo servizi ad aziende dei settori più disparati.
State vivendo difficoltà nel trovare figure professionali, nel vostro ambito?
"Abbiamo la fortuna di essere un’azienda attrattiva e conosciuta, con ottimi rapporti con le università. Anche per questo riusciamo a trovare le risorse che ci servono. Le candidature ci sono, di programmatori se ne trovano tanti, ma il problema è superare i test che da noi sono molto stringenti. Dalla fondazione il personale in organico è cresciuto, arrivando a 16 dipendenti inclusi noi soci, a cui si aggiunge uno zoccolo duro di freelance che lavorano per noi. Si tratta di un mix di figure professionali, molte arrivano dal mondo dei videogiochi".
Un mondo che, durante la pandemia, ha vissuto un exploit.
"Si è creata una bolla, arrivando poi a un assestamento pur mantenendo un trend di crescita costante anno dopo anno. Un settore che pesa più di musica e cinema messi insieme".
Quali sono le figure più richieste?
"In questo momento le aziende si contendono i senior game designer e, in generale, i professionisti con vere competenze nell’intelligenza artificiale. A livello di formazione l’Italia è tra i Paesi più avanzati, con poli come Milano, Torino, Bari, Pisa. Ma gli stipendi, pur essendo più alti rispetto alla media, non possono competere con quelli offerti in altri Paesi. In Germania un neolaureato prende il quadruplo, rispetto all’Italia".
A.G.