Milano, 18 gennaio 2024 – Undici mesi di indagine. La ricostruzione della rete dei contatti. E il maxi sequestro di droga da più di mezza tonnellata. Gli investigatori della Squadra mobile, coordinati dai pm della Direzione investigativa antimafia, hanno arrestato due pregiudicati di 32 e 66 anni, Saverio Perre e Giuseppe Liuni, e messo i sigilli a 570 chili di hashish, scovati in un box di Assago.
L'indagine
L’attività investigativa è iniziata nel febbraio del 2023, quando gli specialisti dell'Antidroga di via Fatebenefratelli, guidati dal dirigente Marco Calì e dal funzionario Massimiliano Mazzali, hanno identificato un uomo che si muoveva tra Assago, Corsico e Buccinasco, vale a dire Giuseppe Liuni, il sessantaseienne originario della Puglia con precedenti per riciclaggio, sequestro di persona, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e associazione a delinquere di stampo mafioso.
Le consegne di cocaina
Pedinamenti e intercettazioni hanno permesso di ricostruire almeno sette episodi tra febbraio e marzo 2023 in cui l'uomo ha verosimilmente consegnato partite di cocaina, nascosta sotto il tappetino dell'auto, tra i Comuni di Bresso, Vittuone, Rozzano e Bareggio: al termine di uno dei trasporti, i poliziotti hanno sottoposto a controllo il destinatario del pacco, trovandolo in possesso di due panetti di cocaina per un peso di 2,2 chili.
Il probabile fornitore
Monitorando tutte le consegne, i segugi dell'Antidroga sono riusciti ad accertare come, in almeno in un’occasione, il pregiudicato pugliese si fosse a sua volta approvvigionato dall'altro arrestato, Saverio Perre, il trentaduenne nativo di Locri con precedenti per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, che si muoveva tra Casorate Primo e Motta Visconti.
Il blitz
Le perquisizioni effettuate in occasione dell’esecuzione della misura cautelare hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro oltre 570 chili di hashish stipati in un box ad Assago, 30 grammi di cocaina, 50 proiettili, telefoni criptati e delle maschere di gomma sulle quali sono in corso accertamenti.