REDAZIONE MILANO

Alberi caduti a Milano, Sala lancia la raccolta fondi per ripiantarli. Anche Chiara Ferragni a sostegno dell’iniziativa

La prima stima dei danni subiti dal patrimonio arboreo è di circa 16 milioni di euro

A sinistra, la rimozione degli alberi abbattuti. A destra, Chiara Ferragni

A sinistra, la rimozione degli alberi abbattuti. A destra, Chiara Ferragni

Milano – "Abbiamo perso circa 5.000 alberi e vogliamo ripiantarli tutti”. In un video di due giorni fa il sindaco Beppe Sala aveva fatto, in un consueto video su Facebook, il punto della situazione dopo la tempesta distruttiva nella notte tra il 24 e 25 luglio, elencando le tempistiche e i costi per il ripristino delle linee dei mezzi pubblici, per la liberazione della strade dagli alberi caduti (entro e per la riapertura dei parchi. “Questo è forse l’aspetto più difficile da gestire”, aveva detto, anticipando anche un’iniziativa che è stata approvata nella seduta di Giunta di oggi. Si tratta del progetto di raccolta fondi denominato “Milano per gli alberi” e ha l'obiettivo di intercettare l'attenzione dei donatori privati per il ripristino del verde cittadino.

I danni del maltempo

Come detto, sono circa 5.000 gli alberi abbattuti (il 60% in parchi e aree verdi, il 40% lungo le strade). La prima stima dei danni subiti dal patrimonio arboreo è di circa 16 milioni di euro: 5,3 milioni per gli interventi di abbattimento degli alberi danneggiati, la rimozione del materiale legnoso e la piantumazione di nuovi alberi e 10,7 milioni per i danni subìti a livello ornamentale. Il verde pubblico del Comune di Milano si estende per una superficie di oltre 25 milioni di metri quadri, di cui oltre 19 milioni gestiti direttamente dall'Amministrazione e la restante parte da altri enti o mediante apposite convenzioni con soggetti privati. Il patrimonio arboreo censito, gestito dal Comune, comprende 256.497 alberi distribuiti nei parchi, nei viali stradali e nel verde di pertinenza di edifici pubblici.

La raccolta fondi

Ecco dunque la raccolta fondi cui può partecipare chiunque con qualunque cifra. L'iban su cui possono versare i donatori privati è IT15V0306901783100000300001 (BIC SWIFT: BCITITMMXXX) di Banca Intesa Sanpaolo, tesoriere dell'ente. La causale è “Milano per gli alberi”. La cippatura del legname caduto verrà svolta nell'area parcheggio Cimitero di Lambrate. L'amministrazione "intende procedere al suo riuso secondo un modello di economia circolare in coerenza con l'azione del Piano Aria Clima, escludendo il materiale dal regime dei rifiuti". 

"Milano è stata colpita duramente come mai era successo prima – dichiarano gli assessori Elena Grandi (Verde), Marco Granelli (Sicurezza), Emmanuel Conte (Bilancio) – ma vogliamo al più presto restituire di nuovo la città ai suoi abitanti. Oggi chiediamo aiuto alla generosità dei cittadini che già si sono proposti per dare una mano. Un verde cittadino al centro delle politiche ambientali richiede un sistema di vera e propria cura e valorizzazione, socialmente partecipato, con il coinvolgimento attivo della cittadinanza, e il Fondo appena istituito vuole esserne uno strumento".

Il legno recuperato

Il Comune procederà quindi alla pubblicazione di un avviso per ricevere manifestazioni di interesse alla cessione a titolo gratuito – a favore di associazioni di categoria e imprese del settore legno, istituti scolastici di ogni ordine e grado e associazioni e organizzazioni no profit – del materiale legnoso da riutilizzare per le seguenti finalità: allo stato naturale per la produzione di mobili e arredi, anche all'interno di strutture pubbliche come gli edifici scolastici; cippato per produzione di truciolato; per biomasse con finalità energetica da fonte rinnovabile. 

L’influencer Chiara Ferragni

Anche Chiara Ferragni, dalla sua mega villa a Ibiza, ha segnalato la raccolta fondi del Comune, dopo aver specificato di essersi messa in contatto con il Comune di Milano per capire come dare una mano alla sua città. 

La storia di Chiara Ferragni su Instagram
La storia di Chiara Ferragni su Instagram