Milano, 9 gennaio 2025 – “Quanti anni hai? 14 anni? La stessa età di mia figlia”. Mattina del 7 gennaio 2025, un'adolescente chiama il 112 in lacrime: è disperata, minaccia di farsi del male. Parte in quel momento una lunga telefonata di otto minuti, durante la quale un carabiniere della centrale operativa di via Moscova riuscirà a tranquillizzare la minorenne, permettendo ai colleghi del Radiomobile di rintracciarla e salvarla.
In metropolitana
In un video diffuso dal Comando provinciale di Milano, le parole dell'operatore al telefono si sovrappongono alle immagini registrate dalla bodycam che un carabiniere del pronto intervento porta sull'uniforme. Il primo militare parla con la quattordicenne, che si trova alla fermata Garibaldi della linea M2 della metropolitana. Le dice che non si deve preoccupare: "Non puoi pensare di fare una cosa del genere per questo motivo".
L'intervento
Nel frattempo, i militari di una pattuglia del Radiomobile scendono le scale, percorrono di corsa il mezzanino e si ritrovano in banchina, tra i passeggeri in attesa dei treni. Un rapido sopralluogo consente di individuare la ragazzina, rannicchiata dietro una colonna: è ancora al telefono. "Tutto a posto, ce l'abbiamo, ce l'abbiamo", le frasi che sanciscono il lieto fine.