MILANO – Oggi sabato 4 gennaio il Magnolia resterà chiuso. Gli animatori dello storico circolo Arci in zona Idroscalo hanno deciso di annullare gli eventi in programma per “una presa di posizione chiara”. Il lungo messaggio postato sui canali social non lascia spazio alle interpretazioni: “La notte del 31 dicembre è avvenuto un atto di violenza sessuale perpetrato da un uomo ai danni di una donna all’interno dei nostri spazi”, il riferimento alla denuncia presentata da una ventiduenne ecuadoriana ai carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese su un presunto stupro nei bagni del Magnolia alle 4 del primo gennaio.
“Un atto che ci colpisce profondamente e che non possiamo e non vogliamo tacere – prosegue la nota –. Non c’è giustificazione per la violenza, in nessuna delle sue forme. Per rispetto nei confronti della vittima e di tutte le donne che quotidianamente subiscono violenza, Magnolia resterà chiuso nella giornata di domani (oggi, ndr). È un gesto che vuole essere un atto di solidarietà, ma anche una presa di posizione chiara: come circolo Arci, come Punto Viola, continueremo a lottare contro la violenza di genere e contro la cultura sistemica dell’abuso”.
E ancora: “Il nostro impegno a essere un luogo sicuro si è trasformato in questi ultimi anni in un necessario percorso di autoformazione, grazie al supporto di organizzazioni impegnate sul territorio come Donnexstrada e la Fondazione Libellula, per saper individuare e riconoscere situazioni di violenza e darci gli strumenti per poter agire”. Conclusione: “Non staremo in silenzio. Non accetteremo mai che accada ancora”.