Prima gli insulti. Poi è stata inseguita e spintonata in modo violento. Infine è stata rapinata del cellulare. La telefonata al 112 da parte degli amici che erano con lei ha consentito agli agenti della polizia del Commissariato di Rho-Pero di rintracciare e arrestare i tre responsabili, un egiziano di 19 anni residente a Rho, due ecuadoregni di 24 e 31 anni residenti a Bollate. Vittima una ragazzina di 15 anni di Rho. L’episodio è successo domenica sera subito dopo la finale dei campionati europei di calcio tra Spagna e Inghilterra.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la ragazza insieme ad alcuni amici che vivono nel quartiere san Michele, al termine della partita ha deciso di andare in centro per mangiare un gelato. Mentre il gruppo percorreva il sottopassaggio della stazione ferroviaria ha incrociato un altro gruppo di giovani. Tra i due gruppi ci sarebbe stato uno scambio di battute e uno di loro avrebbe insultato la 15enne che spaventata si è allontanata di corsa insieme agli amici. Ma in via Dante è stata raggiunta dal gruppo degli inseguitori che le hanno rubato il telefono. Alcuni residenti hanno sentito le urla della ragazza e l’hanno soccorsa, mentre i suoi amici hanno chiamato il 112.
Quando la volante è arrivata sul posto ha ascoltato il racconto della vittima che ha descritto molto bene i suoi aggressori. Gli agenti hanno avviato le ricerche e rintracciato i tre ragazzi in stazione che avevano buttato via il cellulare sperando di restare impuniti. I tre ragazzi, sono stati accompagnati in commissariato, dopo gli accertamenti sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata in concorso. L’egiziano è stato anche indagato per resistenza a pubblico ufficiale perché ha reagito contro gli agenti. Secondo alcuni testimoni c’era anche una ragazza che sarebbe in fase di identificazione da parte della polizia. La 15enne picchiata ha una prognosi di tre giorni.Roberta Rampini