Milano – Un ragazzo di 21 anni di origine albanese è stato accoltellato nella notte tra venerdì e sabato nei pressi dei palazzoni di via Ugo Betti, nel quartiere Lampugnano di Milano. Al momento non è chiara la dinamica dell’accaduto: l’allarme è scattato intorno alle 5.15 all’altezza del civico 13. Il giovane è stato raggiunto da due fendenti all’addome e le sue condizioni sono piuttosto gravi, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
Sul posto l’Agenzia regionale di emergenza urgenza ha inviato un’ambulanza e un’automedica. Appena arrivati sul posto, i soccorritori hanno stabilizzato il ventunenne e lo hanno trasportato in codice rosso – il più grave – all’ospedale Niguarda. Sul posto la polizia di Stato sta indagando per definire i contorni dell’aggressione.
In mattinata è stato identificato il presunto autore dell'accoltellamento: si tratta di un ventenne italiano, denunciato a piede libero dalla polizia con l’accusa di lesioni. Stando a quanto emerso, il ragazzo e il ferito si conoscono: il raid a coltellate sarebbe avvenuto al culmine di un litigio per motivi non ancora chiariti.
Il giovane albanese colpito dovrebbe essere dimesso con una prognosi di 15 giorni.
Questo è il quarto accoltellamento che si verifica a Milano in pochi giorni. Giovedì sera, nel quartiere Bicocca, due rider sono stati feriti da un gruppo di nordafricani nel tentativo di non farsi rubare le biciclette. Nella notte del 28 ottobre, due giovani di 22 e 33 anni sono stati accoltellati per strada, in due diverse aggressioni, la prima in via Stamira d'Ancona e la seconda in via Pomposa.