Atto vandalico al quartiere Ortica, all’installazione del progetto "Scarpette rosse" davanti alla balera. Lo ha comunicato ieri pomeriggio Giovanni Lanzetti, presidente dell’associazione OrMe, che sta per Ortica Memoria, tra le realtà promotrici del progetto che è un’opera partecipata inaugurata lo scorso novembre in occasione della Giornata della violenza contro le donne. In questo punto scarpette e targhe ieri portavano i segni neri di un rogo appiccato da ignoti. L’installazione tocca più punti, tra i quartieri Ortica e Cimiano, e si ispira al progetto dell’artista messicana Elina Chauvet: in sette stazioni ci sono 64 targhe, ciascuna dedicata a una vittima e a un suo monologo interiore, e tante scarpette rosse che rappresentano strazio, paura e sangue. Davanti alla balera, tra i danni c’è il segno di bruciatura sulla targa di Alessandra, tranviera uccisa a Truccazzano lo scorso 18 aprile dal compagno.