Prova positiva per il Mantova in Sicilia: i lombardi tornano a muovere la classifica
Un Mantova coraggioso e tenace conquista un pareggio prezioso in casa dell’ambizioso Palermo. Il 2-2 finale testimonia una volta di più che la squadra di Possanzini ha le carte in regola per raggiungere il desiderato traguardo della salvezza e permette alla matricola biancorossa di rimanere un punto al di sopra della zona playout. È questa l’estrema sintesi di un incontro che ha offerto innumerevoli emozioni, con i virgiliani costretti dapprima a inseguire e poi capaci di operare il sorpasso a inizio ripresa, salvo venire ben presto raggiunti dai rosanero, che continuano imperterriti a cercare il risultato pieno anche negli ultimi 25’ del match nonostante l’espulsione di Ceccaroni.
La gara nell’illustre cornice del Barbera si apre nel segno dell’equilibrio. Il Palermo cerca di sfruttare il sostegno del pubblico amico, ma i biancorossi replicano con carattere colpo su colpo. Al 26’ il risultato si sblocca. Ranocchia e Pohajnpalo mettono in movimento Verre, che si libera davanti a Festa e lo batte con una precisa sventola. Nonostante lo svantaggio, la squadra di Possanzini non si disunisce e riesce a rimanere in partita.
La ripresa, infatti, si apre con il guizzo di Mensah che dopo una manciata di secondi trova il varco giusto per superare Audero. L’1-1 carica ulteriormente gli ospiti, che all’11’ operano il sorpasso con un perfetto stacco di testa di Brignani, ma il vantaggio del Mantova è di breve durata. Al 22’, infatti, l’arbitro assegna un rigore ai locali per un fallo di De Maio su Le Douaron che Pohjanpalo trasforma, fissando il 2-2 che, nonostante la successiva espulsione di Ceccaroni, diventerà il risultato definitivo della combattuta sfida.