REDAZIONE MILANO

Ramy, un nuovo corteo per le strade di Milano: “Siamo qui per tutte le vittime di omicidio razziale in Italia”

Da piazza San Babila a piazza Duca d’Aosta sfilano circa 500 ragazzi con striscioni e fumogeni. C’è anche la fidanzata del 19enne morto lo scorso 24 novembre

Milano – È partito da Piazza San Babila a Milano, il corteo organizzato dal Coordinamento antirazzista per chiedere giustizia per Ramy Elgaml, il 19enne del quartiere Corvetto morto lo scorso 24 novembre in scooter durante un inseguimento con i carabinieri. A sfilare circa 500 ragazzi.

Un nuovo corteo per Ramy Elgaml a Milano: 500 i manifestanti
Un nuovo corteo per Ramy Elgaml a Milano: 500 i manifestanti

Il corteo, aperto da uno striscione giallo con scritto in italiano e arabo "Giustizia e verità per Ramy e Fares", raggiungerà piazza Duca d'Aosta, passando per corso Monforte e Buenos Aires. Fares Bouzidi è l'amico di Ramy che guidava lo scooter caduto ed è indagato per omicidio colposo stradale.

I manifestanti imbrattano di rosso sangue le strisce pedonali
I manifestanti imbrattano di rosso sangue le strisce pedonali

"Le periferie - ha detto una delle organizzatrici al megafono - vengono nominate sui giornali soltanto associate a casi di cronaca, alla parola 'sicurezza' e alla parola 'paura'. Siamo qui non solo per ricordare Ramy e dare forza a Fares e ai loro familiari, ma anche per tutte le vittime di omicidio razziale che in Italia hanno perso la vita". Prima della partenza, i partecipanti alla manifestazione hanno gridato il nome del 19enne e sono stati accesi alcuni fumogeni. Al corteo è presente anche la fidanzata di Ramy.

Lo striscione esposto in piazza San Babila alla partenza del corte: scritte in lingua italiana e araba per chiedere verità per Ramy e Fares
Lo striscione esposto in piazza San Babila alla partenza del corte: scritte in lingua italiana e araba per chiedere verità per Ramy e Fares