Stadio San Siro, ore 22.40 di martedì. Area Gold del prato, sulla destra del palco dove si sta esibendo Sfera Ebbasta. Due fratelli di 19 e 20 anni e un amico stanno ballando sulle note del trapper quando si avvicinano altri tre ragazzi: uno indossa una maglietta bianca, uno ha t-shirt e pantaloni neri e il terzo è a petto nudo. Gli sconosciuti sembrano tranquilli, ma all’improvviso palesano le loro reali intenzioni: il ragazzo vestito di nero si avventa sul diciannovenne e gli strappa la catenina d’oro dal collo. Il derubato si accorge subito del furto, ma il ventiduenne nega e invita la vittima, il fratello e l’amico a seguirlo in bagno per dimostrare loro di non aver rubato nulla.
Durante il tragitto, però, tira fuori una bomboletta di sostanza urticante e ne spruzza il contenuto contro il gruppo, venendo colpito a sua volta dalla nube al peperoncino; nel parapiglia, il ventiduenne sferra alcuni pugni alla vittima per cercare di allontanarsi. Arrivano gli steward, che bloccano l’aggressore, mentre i due complici riescono a scappare. Il ventiduenne, nativo di Genova e con precedenti specifici, viene preso in consegna dagli agenti del commissariato Bonola, guidati dal dirigente Antonio D’Urso, e arrestato per rapina aggravata in concorso. Niente di grave per l’aggredito: è stato medicato sul posto dai sanitari già presenti per l’evento al Meazza.N.P.