Milano, 5 aprile 2024 – Rapina a mano armata giovedì mattina nei parcheggi sotterranei dell'Esselunga di viale Umbria. Stando a quanto ricostruito finora, una donna di 80 anni è stata aggredita nel posteggio interrato dell'esercizio commerciale attorno alle 11 da un uomo vestito completamente di nero che le avrebbe puntato una pistola alla tempia, per poi strapparle la borsa.
Il ritorno a casa
L'anziana, sotto choc, non ha chiamato subito il 112, ma è tornata a casa. Lì ha informato dell'accaduto la figlia, che le ha consigliato di tornare sul luogo del raid e chiamare le forze dell'ordine. Così l'ottantenne è tornata all'Esselunga e ha contattato la centrale operativa della Questura.
I primi accertamenti investigativi
La telefonata al 112 è arrivata solo a un'ora e mezza dai fatti, e di conseguenza il rapinatore ha avuto tutto il tempo per allontanarsi da viale Umbria. Le indagini sono partite dall'acquisizione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, che potrebbero aver filmato l'arrivo o la fuga dell'uomo o qualche sua caratteristica fisica particolare.
Nelle prossime ore, la donna sarà risentita dai poliziotti, anche perché nei primi minuti ha riferito ricordi piuttosto confusi, evidentemente dovuti allo spavento, sulla via di fuga e su altri dettagli che potrebbero essere utili all'inchiesta. Resta da capire anche se l'uomo abbia utilizzato un'arma vera o finta.