Rapina da incubo in via Gramsci nel cuore di Lacchiarella. Due uomini con il volto parzialmente coperto hanno fatto irruzione nella gioielleria “Dallù“, attività commerciale che si trova nella zona centrale della cittadina, e hanno immobilizzato e legato la titolare per poi fuggire con un cospicuo bottino. A lanciare l’allarme, mercoledì poco prima di mezzogiorno, è stata proprio la donna, appena è riuscita a liberarsi dalle fascette che la tenevano imprigionata. Sul posto sono intervenuti rapidamente i carabinieri della locale stazione e un’ambulanza inviata dal 118 di Milano per la donna rimasta sotto choc, trasportata in codice verde al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas di Rozzano. Le indagini procedono spedite e al vaglio degli inquirenti ci sono le immagini di tutte le telecamere della zona che potrebbero aver immortalato i due rapinatori durante la fuga. Verosimilmente chi ha messo a segno la rapina potrebbe aver lasciato l’auto a poca distanza dalla gioielleria, in una strada a senso unico che porta verso la statale. Ma si tratta solo di ipotesi.
Secondo una prima stima, il bottino sarebbe consistente: 12mila euro in contanti e monili d’oro di un meso complessivo di 500 grammi. Un colpo che ha scioccato anche i residenti della tranquilla cittadina di Lacchiarella, dove rapine di questo calibro non si vedevano da tempo. In tutto il sud Milano l’allarme per furti e rapine è in aumento. A Noviglio dopo l’ondata di furti fra Natale e l’Epifania è stato chiesto un consiglio comunale aperto, che si terrà sabato prossimo, con la partecipazione dei vertici locali delle forze dell’ordine.
Massimiliano Saggese