Milano - Rapina in un laboratorio orafo in zona Lambrate a Milano. Tutto è successo questa mattina, giovedì 4 novembre, intorno alle 8, in via Assab. Secondo una prima ricostruzione in azione sarebbe entrato un gruppo composto da cinque rapinatori, tutti col volto coperto e due dei quali armati di pistola. Nel corso del colpo i banditi hanno sequestrato i dipendenti (quattro presenti in quel momento) per quasi due ore minacciandoli con le armi in pugno. Ingente il bottino: i malviventi hanno portato via materiale prezioso per un valore stimato in un milione di euro. I rapinatori hanno imbavagliato e immobilizzato i dipendenti con fascette da elettricista in attesa dell'arrivo della titolare, l'unica a poter aprire la cassaforte. Una volta giunta sul posto (poco prima delle 10) anche lei è stata minacciata e costretta a consegnare sia gioielli già rifiniti che materiale da lavorare (in particolare oro e palladio, un metallo prezioso di aspetto bianco-argenteo). Nessuno dei sequestrati ha avuto necessità di cure mediche. La Squadra Mobile è sul posto per i rilievi. Sono in corso verifiche sulle telecamere installate in zona.
CronacaMilano, rapina in laboratorio orafo: dipendenti sequestrati, bottino da un milione di euro