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Milano, rapinano e sequestrano un 19enne e un 24enne: fermati quattro giovani, anche un minorenne

I due ragazzi raccontato di essere stati derubati e picchiati. La violenza è avvenuta all’ex Casa del Giovane in via Falck, dove i due ragazzi erano stati indirizzati a trascorrere la notte, dopo aver perso il treno

Una volante della polizia in azione

Milano, 4 agosto 2023 – Rapina e sequestro di persona ai danni di due cittadini egiziani di 24 e 19 anni. Con queste accuse, la Polizia di Stato a Milano ha eseguito un fermo indiziato di delitto nei confronti di quattro marocchini di 24, 22, 19 e 16 anni 

Ieri mattina, gli agenti della volante del Commissariato Bonola sono intervenuti all’ex Casa del Giovane in via Falck, struttura con più palazzine abbandonate, a seguito di una chiamata giunta da parte del personale di vigilanza che segnalava la presenza di due giovani che erano stati rapinati e picchiati.

Mercoledì, i due cittadini egiziani, dipendenti di una società operativa presso l’ortomercato di Milano, dopo aver ricevuto rispettivamente la somma di 1000 e 500 euro dal proprio datore di lavoro, hanno trascorso la serata in piazza Duomo e a notte inoltrata si sono resi conto che non c’erano più treni per tornare a casa, ad Abbiategrasso (MI). Per questo motivo hanno accettato la proposta di due ragazzi marocchini che gli hanno indicato la ex Casa del Giovane in zona San Leonardo come un luogo sicuro dove passare la notte.

Di fatto, al risveglio ieri mattina, verso le ore 8.30 i due sono stati aggrediti da un gruppo composto da circa dieci persone che sotto la minaccia di una pistola, coltelli e bottiglie di vetro rotte si sono impossessati dei soldi, cellulari, dei vestiti che indossavano e di un cucciolo di cane di appena tre mesi, non prima di averli picchiati e feriti.

Dopo l’aggressione i due sono stati costretti a rimanere all’interno della loro stanza, sempre all’ex Casa del Giovane per circa due ore sotto la costante minaccia di due di loro armati di pistola e coltello, fin quando sono riusciti a scappare e chiedere aiuto al guardiano posizionato all’ingresso della struttura.

Intorno alle 11, alcuni giovani che stazionavano nei pressi della struttura, vicino alla fermata della metropolitana San Leonardo, sono fuggiti alla vista dei poliziotti. Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Bonola hanno bloccato sei ragazzi accompagnandoli in Questura.

Tramite accertamenti e all’individuazione fotografica da parte delle vittime, poi dimesse dall’ospedale San Carlo con 10 giorni di prognosi, gli agenti considerati i gravi indizi di colpevolezza, la pericolosità sociale ed il concreto pericolo di fuga desunto dalla mancanza di un qualsiasi tipo di domicilio e dal fatto che gli stessi hanno già provato a darsi alla fuga una volta rintracciati dalla Polizia hanno fermato i quattro cittadini marocchini, trasportando i tre maggiorenni al carcere di San Vittore, mentre il minorenne al carcere Beccaria.

Inoltre, è stata rinvenuta una mazza di ferro con tracce di sangue, due coltelli a serramanico, uno dei telefoni cellulari rubati e il cucciolo di cane che è stato restituito al 24enne.