
Agenti di polizia fuori dalla stazione Centrale di Milano
Milano – Sono in due. Circondano la vittima vittima all’interno del ristorante e lo minacciano chiedendogli dei soldi. Poi provano a colpirlo con una bottiglia di vetro e nella colluttazione gli rubano smartphone e auricolari e scappano. La rapina è avvenuta domenica sera in un’attività di ristorazione all’interno della Stazione Centrale di Milano e la vittima è un cittadino senegalese di 40 anni.
Sul caso è intervenuta la polizia ferroviaria e gli agenti, dopo alcune indagini, sono riusciti a identificare e rintracciare i due rapinatori. Si tratta di due trentasettenni: un egiziano con precedenti per reati contro la persona e per droga e un libico, entrambi irregolari. Sono stati arrestati per rapina aggravata e portati nel carcere di San Vittore.
I precedenti
La zona di Milano Centrale, benché più sicure rispetto al passato, non è nuova a rapine di questo tipo, anche se raramente questi reati sono avvenuti all’interno della stazione. Il 7 gennaio 2025, ad esempio, due uomini di origine marocchina, rispettivamente di 22 e 26 anni, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano per aver commesso commesso quattro rapine in pochi minuti nell’area circostante la stazione, minacciando le vittime con un taglierino e sottraendo loro smartphone, denaro e altri effetti personali.
A dicembre 2024, un personal shopper di 42 anni al servizio di una nota squadra di calcio spagnola è stato aggredito e derubato da cinque uomini nei pressi della stazione Centrale. Dopo aver cenato in zona Duomo, la vittima si era diretta verso la stazione, dove era stata accerchiata e colpita dal gruppo, che le aveva sottratto un iPhone.