REDAZIONE MILANO

Entra in due appartamenti e minaccia col coltello due anziani e una mamma con la figlia: rapinatore arrestato

Milano, i colpi nello stesso stabile di piazzale Selinunte. La prima rapina il 12 febbraio, approfittando del ponteggio. La seconda ai danni di due anziani fratelli, raggirati con l’offerta di sistemare lo scaldabagno

Il ragazzo è stato fermato e il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere

Il ragazzo è stato fermato e il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere

Milano, 12 marzo 2025 – È entrato in due appartamenti, armato di coltello, con il quale ha minacciato le sue vittime. Tra queste, una bambina e due anziani.  A distanza di un mese esatto dal primo colpo, avvenuto proprio il 12 febbraio, un 21enne egiziano, irregolare e con precedenti di polizia, è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato di Milano. Il ragazzo è ritenuto responsabile di due rapine pluriaggravate nello stesso stabile in piazzale Selinunte nell'arco di un mese. 

Gli agenti del Commissariato Bonola erano intervenuti lo scorso 12 febbraio, poiché, di notte, con un complice rimasto ignoto, approfittando di un ponteggio all'esterno del condominio, il giovane era entrato nell'appartamento di una donna italiana di 44 anni che stava dormendo con la figlia minore. Svegliata dal rumore la donna si era trovata di fronte il giovane che, armato di coltello, aveva arraffato diversi monili dal valore di circa 2mila euro e 600 euro. Era fuggito dalla porta d'ingresso mentre il complice era scappato grazie al ponteggio esterno.

E ancora, il 2 marzo i poliziotti, nel tardo pomeriggio erano intervenuti nello stesso stabile dove, nell'appartamento di un'altra scala, era stata commessa un'altra rapina. Il giovane fermato aveva colto la conversazione tra una signora di 86 anni e un inquilino che svolge lavori di idraulica, e si era quindi offerto di sistemare lo scaldabagno. Una volta acquisita la fiducia dell'anziana era entrato in casa dove c'era anche il fratello 82enne. Aveva preso un coltello dalla cucina e l'aveva puntato al volto della donna; si era fatto consegnare 170 euro dai due anziani fratelli prima di scappare. Anche in questo caso aveva agito con un complice che non è stato identificato. I poliziotti del Commissariato Bonola, sulla base dei riconoscimenti delle vittime, hanno cominciato a cercarlo e l'hanno rintracciato in un hotel nei pressi di piazzale Siena. Il 21enne aveva con sé ancora il mazzo di chiavi del secondo appartamento. È stato fermato e il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere.