Il rapporto Antigone: carceri minorili mai così affollate, e in cima alla “classifica” c’è ancora il Beccaria di Milano

A metà settembre nelle strutture presenti sul territorio nazionale c’erano 569 ragazzi. L’associazione lancia di nuovo l’allarme: “Numeri così elevati non erano mai stati raggiunti”

Il carcere Beccaria di Milano è stato al centro di disordini e rivolte

Il carcere Beccaria di Milano è stato al centro di disordini e rivolte

Milano, 2 ottobre 2024 – Mai così tanti detenuti negli istituti di pena per minorenni, e il Beccaria di Milano è ancora una volta in pole position fra le strutture con le peggiori condizioni per il sovraffollamento e tutti i problemi che ne conseguono. È quanto rileva l'associazione Antigone, presentando oggi un nuovo dossier, a un anno dal decreto Caivano. I dati aggiornati al 15 settembre scorso parlano di 569 presenze nelle carceri minorili d’Italia: "È da febbraio che il dato supera costantemente le 500 presenze, arrivando ad oscillare tra le 560 e le 580 negli ultimi mesi. Numeri così alti non si erano mai registrati prima", afferma l'associazione. A ottobre 2022 le carceri minorili ospitavano 392 persone, un numero del tutto in linea con quello immediatamente precedente la pandemia: in 22 mesi, dunque, i giovani detenuti sono aumentati del 48%, "un'impennata - osserva Antigone - che non ha eguali e che non trova alcun fondamento in un parallelo aumento della criminalità minorile, che negli ultimi quindici anni ha avuto un andamento ondivago senza tuttavia particolari picchi e che nel 2023 ha visto addirittura diminuire del 4,15% il numero di segnalazioni di minori denunciati o arrestati rispetto all'anno precedente".

Il primato in negativo di Treviso e del Beccaria

Dal dossier emerge anche che negli undici mesi compresi dall'ottobre 2022 al settembre 2023, quando è entrato in vigore il decreto Caivano, le presenze negli Ipm (Istituti penitenziari minorili) sono aumentate di 59 unità, nei successivi undici mesi l'aumento è stato di 129, ovvero più del doppio. Inoltre, da inizio anno al 15 settembre, gli ingressi sono stati 889, mentre nello stesso periodo del 2023 erano stati 764, con una crescita in un solo anno, dunque, del 16,4%. Per la prima volta, dunque, anche le carceri minorili sono alle prese con il sovraffollamento: complessivamente, i posti sono 516 e, a fronte delle 569 presenze registrate a metà settembre, il tasso di affollamento medio, dunque, è pari al 110%.Il più sovraffollato in termini percentuali è quello di Treviso, con 22 ragazzi per 12 posti regolamentari (tasso di affollamento 183,3%), seguito dal Beccaria di Milano, con 54 ragazzi per una capienza di 37 (145,9%) e dall'Ipm di Acireale con 22 ragazzi per una capienza di 17 posti.