
Il passaparola sui social per darsi appuntamento nel vecchio polo chimico. Nel pomeriggio non tutti si erano allontanati, l’identificazione andata avanti per ore.
Il passaparola sui social per pubblicizzare il rave party e il popolo della notte, ieri, è arrivato ancora una volta all’ex Sisas, il vecchio polo chimico fra Rodano e Pioltello in attesa di riqualificazione. Se non fosse stato per la musica, nessuno si sarebbe accorto di nulla. E invece, puntuali, sono arrivate le gazzelle dei carabinieri. Alla festa abusiva erano in 500, tutti da fuori, con distanze anche di lungo raggio.
Nel pomeriggio non tutti si erano allontanati, l’identificazione è andata avanti per ore. All’interno del perimetro aziendale non ci sono stati incidenti. A luglio nella fabbrica dismessa era andato in scena lo stesso copione, ma l’estate scorsa gli avventori erano 300.
Anche lì, il monitoraggio delle forze dell’ordine era scattato dopo l’afflusso anomalo di giovani verso i capannoni e la verifica che si trattasse di un evento non autorizzato.
La Martesana torna nella mappa dei rave come succedeva in passato, tappa fissa anche grazie alla vicinanza delle grandi vie di percorrenza per i partecipanti in arrivo dal Nord Italia. Due settimane fa, i carabinieri avevano evitato una festa abusiva a Vignate.