
di Stefano Dati
Al via a Cassano il progetto utile alla collettività (Puc) che vede impegnati i possessori del redito di cittadinanza."Oltre ad un obbligo alla partecipazione - commenta il vice sindaco ed assessore alle Politiche Sociali Andrea Savino - il Puc rappresentano per chi percepisce il reddito di cittadinanza un’occasione di inclusione e di crescita. I progetti, infatti, sono strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il centro per l’impiego e gli uffici dei servizi sociali".
L’ambito territoriale sociale di Melzo, di cui Cassano fa parte da tempo in collaborazione con gli enti del settore terziario del territorio, partendo dalle esigenze della comunità e considerando i beneficiari del reddito di cittadinanza come risorse utili da impiegare, si è mosso per l’attivazione di progetti coordinati dai comuni. In questo contesto il comune di Cassano d’Adda ha messo a disposizione il progetto ambientale “Riciclami-Disinfestami“, che vede impegnati i possessori del Rdc in attività culturali, sociali, artistiche, ambientali, formative e di tutela dei beni comuni.
"Il progetto è partito questa settimana - spiega l’assessore all’Ambiente Mario Cerri - al momento sono impiegate due persone iscritte nelle liste del reddito di cittadinanza, ma altri si aggiungeranno in seguito per svolgere queste attività. L’impegno si svolge in tre giorni solo durante la mattinata, per un totale di nove ore. I primi risultati positivi si sono già potuti notare nell’area intorno al Centro civico e allo Spazio Città. Il loro intervento proseguirà nelle piazze del centro città per poi spostarsi in altre aree della cittadine". L’iniziativa prevede l’arruolamento di quattro beneficiari del Rdc, al momento quelli impegnati sono due, da coinvolgere in attività di supporto alla pulizia dei parchi e del fiume durante il periodo di maggiore affluenza turistica, sensibilizzando gli utenti a non abbandonare i rifiuti.
Un’altra attività consiste nel diserbo manuale dei cordoli delle piste ciclopedonali e dei marciapiedi, e ha come obiettivo il mantenimento dell’ordine e del decoro della città, oltre alla riqualificazione di alcune aree. Il lavoro viene svolta in maniera autonoma su indicazione di un tutor che pianifica gli interventi da effettuare.